26, Aprile, 2024

Concluso un altro corso di italiano per donne straniere. Dieci gli insegnanti volontari, sessanta le partecipanti

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Da anni costituisce un legame fra Montevarchi e il mondo: è il corso organizzato per insegnare l’italiano alle donne straniere, che spesso hanno maggiori difficoltà di integrazione. Quest’anno i dieci insegnanti, tutti volontari, hanno dovuto fare i conti con tante lingue diverse

Sessanta donne, provenienti da dieci Paesi diversi e da quattro continenti del mondo. Lingue d'origine anche molto diverse fra loro, così come i livelli d'istruzione: tra loro, donne che non hanno concluso neanche il primo ciclo scolastico nel loro Paese e altre, invece, con una laurea in mano. Tutte donne straniere che vivono a Montevarchi: e che cercano di integrarsi partendo proprio dall'apprendimento della lingua italiana. 

Ad aiutarle in questo cammino sono stati dieci insegnanti di Montevarchi, alcuni di loro maestri e professori in pensione: tutti hanno contribuito mettendo a disposizione gratuitamente il loro tempo e le loro competenze. E anche per quest'anno il corso d'italiano per donne straniere, ora concluso, ha raggiunto uno degli obiettivi più importanti nel cammino dell'integrazione: perché la lingua è il primo scalino da superare, e spesso per le donne, che in molti casi non lavorano e restano in casa ad accudire i figli, le occasioni di apprendimento sono poche. 

Quello che da anni nasce dall'incontro fra insegnanti volontari e donne straniere è un vero e proprio ponte fra Montevarchi e il resto del mondo. Quest'anno ancora più difficile per la varietà del gruppo: le sessanta donne partecipanti, dai 25 ai 45 anni di età, provengono soprattutto dall’India, dal Marocco, dalla Tunisia, ma anche dall’Europa e dall’America Latina. Per alcune di loro la lingua straniera più conosciuta era l’inglese, per altre il francese, tanto che le donne sono state divise in due gruppi nella fase iniziale del corso.

Il corso, completamente gratuito, si è svolto da ottobre fino a maggio presso i locali dell’Oratorio del Giglio. Era prevista per le mamme anche l’assistenza ai propri figli all’interno dell’oratorio durante lo svolgimento delle lezioni, grazie ai volontari del servizio civile della Caritas che operano presso la Parrocchia del Giglio. Da parte dell'Amministrazione comunale, un grosso ringraziamento va ai dieci insegnanti volontari che hanno permesso la realizzazione di un nuovo corso.

Nel corso degli ultimi anni il comune di Montevarchi, sempre grazie al contributo degli insegnanti e alla disponibilità dell’oratorio del Giglio, ha organizzato diversi corsi d’italiano, dando la possibilità a centinaia di donne e di uomini stranieri di avere una maggiore dimestichezza con la lingua italiana.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati