Da venerdì, giorno in cui il dirigente belga della multinazionale è arrivato a Figline con l’annuncio della chiusura, i lavoratori non hanno mai abbandonato l’azienda. Tanti i messaggi di vicinanza e solidarietà, tante le visite al presidio. Oggi l’incontro in Regione, domani al Ministero
Una assemblea permanente, uno sciopero con presidio dentro l'azienda che non si ferma da venerdì 22 giugno, il giorno in cui un dirigente belga di Bekaert è venuto a Figline con l'annuncio della chiusura dello stabilimento entro 75 giorni. I lavoratori da quel momento hanno continuato a presidiare ininterrottamente l'azienda, ricevendo visite e messaggi di vicinanza non solo dal mondo delle istituzioni e della politica, ma anche da tantissimi cittadini.
Ed ora questa settimana che si apre con due momenti chiave: il primo è nel pomeriggio di oggi, a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, dove è in programma l'incontro con il Governatore della Regione Toscana Enrico Rossi. I lavoratori raggiungeranno piazza Duomo per manifestare.
Il secondo, il più atteso, è invece per martedì mattina a Roma, al Ministero per lo Sviluppo Economico: qui, il Ministro Di Maio, dovrebbe incontrare azienda, sindacati e istituzioni con l'obiettivo di trovare uno sblocco per questa vicenda.