Tutto è pronto per l’edizione 104 del derby del Valdarno per antonomasia, ossia quello fra la Sangiovannese e il Montevarchi e in programma domani allo stadio “Virgilio Fedini” di San Giovanni, (inizio alle 14,30).
La gara di andata terminò 2-1 in rimonta per gli aquilotti e la Sangiovannese vuole sicuramente rifarsi, rompendo un digiuno che dura ormai dal 2019. In caso di vittoria rossoblù sarebbe la quarta consecutiva.
Finora il campionato non è state troppo positivo per le due valdarnesi e vincere per entrambe, oltre che per i prestigio, sarebbe importante per la classifica.
La Sangiovannese, reduce da cinque risultati utili consecutivi, è quint’ultima con venti punti, tre in meno degli aquilotti che daranno la caccia al risultato pieno per restare fuori dalla zona play-out e non farsi agganciare proprio dal Marzocco.
Non mancano gli ex e se nella panchina azzurra siede Atos Rigucci, quattro stagioni e due campionati vinto con l’Aquilla, in quella rossoblù c’è Simone Calori, tante stagioni da giocatore con la Sangiovannese e anche una breve esperienza da allenatore, Fra i giocatori Benucci per il Marzocco.; i vari Nannini Lischi e Muscas nelle fine aquilotte
Per quello che riguarda la partita, mister Rigucci è orientata a confermare come modulo il solito 3-5-2 con la sola assenza di Cicarevic, in via di guarigione e che si spera di potere recupere per la partita del 18 febbraio, dopo la sosta di domenica prossima. Mister Calori in settimana ha mischiato un po’ le carte circa quello che potrebbe essere il modulo e potrebbe mettere da parte il 4-4-2 visto nelle ultime settimane, considerata anche l’assenza di Francalanci per squalifica. Fermi per infortunio i soliti Casagni, Nannini, Borgarello e Messini.
Una foto della patita di andata