Una partita delicata e da non fallire assolutamente attende la Sangiovannese, impegnata in casa per la prima volta nella sua storia contro la Fezzanese.
Le due squadre sono al penultimo posto con quattro punti (+2 sul fanalino di coda San Donato) e sono in ballo punti pesanti in quanto entrambe la contendenti hanno come obiettivo la permanenza in categoria.
Dando un’occhiata ai numeri vediamo da un lato i valdarnesi con il secondo peggior attacco del girone con soli tre gol segnati, i liguri hanno invece la difesa più battuta, nove le reti incassate.
La Fezzanese si presenta a questa gara con il morale alto dopo essere riuscita sette giorni fa a battere il Figline e, con una accresciuta consapevolezza nei propri mezzo, andrà alla ricerca del bis.
Dal punto di vista dell’organico c’è da tenere d’occhio Mirko Bruccini, centrocampista con il vizio del gol ed esperienza in B e d. Altro giocatore con esperienze importanti è l’attaccante Alessandro Cesarini, lo scorno anno in forza al Livorno ma con nel curriculum tanta serie C e tanti gol fra Piacenza, Siena, Reggio Emilia e Pavia. A rinforzare la squadra il 2 ottobre è arrivato il difensore Masi, ex Real Forte Querceta.
Il pareggio non servirebbe a nessuna della due, attesa una partita combattuta e difficile da pronosticare con la Sangiovannese che deve in tutti i modi acciuffare i tre punti davanti al proprio pubblico e iniziare a risalire la classifica. In dubbio fra gli azzurri Fumanti e Sabattini.
