Il ciclo di incontri promossi dall’IC Petrarca di Montevarchi sulla lotta contro la mafia è proseguito con successo. Dopo l’incontro con Sandro Ruotolo a gennaio, i ragazzi delle classi medie hanno avuto l’opportunità di incontrare Pietro Grasso per discutere dei temi della legalità e della lotta contro le mafie, con particolare riferimento al suo libro “Il mio amico Giovanni“.
L’evento ha avuto luogo presso le Stanze Ulivieri di Montevarchi e ha coinvolto le classi terze della scuola media secondaria dell’IC Petrarca, organizzatore dell’evento. Gli studenti hanno avuto l’occasione di incontrare Pietro Grasso, già giudice a latere nel primo maxi processo a Cosa nostra e procuratore capo a Palermo, poi dall’ottobre 2005 al gennaio 2013 è stato procuratore nazionale antimafia. Dopo essere stato Presidente del Senato da marzo 2013 a marzo 2018, ora ricopre la carica di senatore. Accolto e presentato dalla dirigente scolastica Simona Chimentelli e da Cristina Bucciarelli, Vicesindaco di Montevarchi, Pietro Grasso ha poi presentato agli studenti il suo libro “Il mio amico Giovanni“, la storia del rapporto di amicizia e lavoro fra l’autore e il magistrato Giovanni Falcone. Un nuovo punto di vista sulla vita del magistrato anti mafia Falcone che mette in luce l’uomo e l’amico, vissuto dallo stesso Grasso negli anni del pool antimafia di Palermo. Il libro riporta così vari episodi di vita quotidiana di Falcone, ma anche del collega Paolo Borsellino, creando un ritratto umano e veritiero sulla lotta alle mafie.
Pietro Grasso già magistrato e Presidente del Senato della Repubblica, attuale Senatore: “L’importante è fare memoria, far conoscere ai ragazzi una parte della nostra storia contemporanea perché col passare del tempo mi sono reso conto che queste immagini e questi fatti possono sbiadire nella memoria. Allora ho sentito il dovere e l’urgenza di scrivere un libro sul mio amico Giovanni Falcone, per poter riportare i ragazzi a quel tempo, ma allo stesso tempo fare un azione nel presente e verso il futuro, crearlo insieme a loro”.
Durante l’incontro, gli studenti hanno avuto l’opportunità di porre domande sul libro all’autore ricevendo risposte coinvolgenti da parte di Grasso, il quale è riuscito a trasmettere concetti complessi attraverso un linguaggio semplice e appassionato. Pietro Grasso ha raccontato aneddoti divertenti su Falcone e Borsellino, come lo scherzo della statuetta di papera “sequestrata” da Borsellino al collega. Falcone, infatti, ammoniva i suoi collaboratori dal commettere “papere”, errori, e decise di iniziare a collezionare una serie di statuette di papere, lo stesso Grasso gliene regalerà una in porcellana. Descrivere e soprattutto far capire cosa sia e come si combatta la mafia è molto difficile da trasmettere ai ragazzi e Pietro Grasso è riuscito a veicolate importanti e delicati temi a tutti gli studenti presenti.
Simona Chimentelli Dirigente scolastica IC Petrarca: “Oggi abbiamo veramente un personaggio importante, un grande onore e un grande piacere avere con noi Pietro Grasso, dopo Sandro Ruotolo che è stato qui a Gennaio. Oggi abbiamo Grasso che parlerà ai nostri ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado di lotta alla mafia, del valore della legalità e presenterà il suo libro “Il mio amico Giovanni”, che i nostri ragazzi hanno letto. Quindi ecco che per noi è un grande onore e per i nostri ragazzi è davvero un evento prezioso, sentire la voce autorevole di una persona che ha dedicato la propria vita alla lotta contro la mafia. Sono orgogliosa di aver promosso questo incontro e ringrazio le Stanze Ulivieri per l’ospitalità”.