A inizio aprile potrebbe aprirsi finalmente il cantiere per la costruzione del nuovo ponte al guado del Cesto, un’opera attesa da anni che ora è stata già appaltata dal comune di Figline e Incisa, ma che verrà realizzata sincronizzando il cantiere con quello della cassa di espansione di Restone che si trova a fianco. Il nuovo ponte, dal valore di circa 900mila euro cofinanziato dalla Regione, sarà carrabile per i mezzi di soccorso o di protezione civile; un’opera di notevole importanza anche per collegare il tratto di ciclovia lungo l’Arno fra Figline e San Giovanni.
Il termine dei lavori è previsto in circa sei mesi, come ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Dario Picchioni: “Come è possibile vedere, sul guado del Cesto dal lato che guarda verso San Giovanni la Regione Toscana sta eseguendo i lavori per la cassa di espansione di Restone, con il posizionamento di alcuni scatolari e l’innalzamento dell’argine. La nuova passerella sul Cesto appoggerà proprio sul nuovo argine, quindi ci siamo coordinati con la Regione Toscana per dare il via ai lavori. La consegna alla ditta vincitrice dell’appalto è già avvenuta: stiamo aspettando che la Regione finisca le proprie lavorazioni per poter poi partire con il nostro cantiere, che dovrebbe essere aperto alla fine di marzo. Il cronoprogramma sarà di circa cinque – sei mesi di lavori. Dunque se i tempi saranno rispettati è plausibile che a settembre la passerella arrivi a completamento. Si tratta di un’opera importante, che collegherà la ciclabile tra Valdarno aretino e fiorentino, dal costo significativo, e sarà carrabile per i mezzi di protezione civile e di pubblica sicurezza”.
