30, Ottobre, 2025

Castelfranco Piandisco’, verso la gestione in house del servizio idrico. La soddisfazione del sindaco Rossi

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Il sindaco di Castelfranco Piandiscò, Michele Rossi, che insieme ad altri sindaci si è battuto in sede di Autorità idrica Toscana, è soddisfatto della recente presa di posizione del comune di Firenze in favore del ritorno ad una gestione completamente pubblica dell’acqua.

“Nel consiglio comunale del 29 settembre avevamo presentato una mozione – afferma Michele Rossi – che andava proprio nella direzione di un percorso in grado di portare alla gestione in-house del servizio di idrico. Tale mozione era però stata approvata solamente dalla maggioranza, visto che le forze di minoranza avevano preferito non essere presenti in aula consiliare”.

La presa di posizione del comune di Firenze avvalora e sostiene quanto finora richiesto  dai comuni di Castelfranco Piandiscò, Agliana, Borgo San Lorenzo, Calenzano, Campi Bisenzio, Cantagallo, Carmignano, Gambassi Terme, Londa, Rufina, San Godenzo, Sesto Fiorentino, Vaiano e Vicchio che si sono sempre opposti alla gara per l’individuazione del socio privato di Publiacqua.

L’obiettivo finale adesso è quello di individuare un atto di indirizzo chiaro verso la ri-pubblicizzazione del servizio idrico e le premesse sembrano far intravedere più di uno spiraglio.

Secondo Michele Rossi e gli altri sindaci:Il servizio può anche rimanere all’interno di Plures, ora che si è arrivati a escludere la quotazione in borsa e la proprietà interamente pubblica, purché si modifichi lo Statuto eliminando ogni riferimento alla quotazione e si introducano i meccanismi di controllo analogo propri delle gestioni in house. Questo è un requisito essenziale per affidare in house il servizio ed è la migliore garanzia per un controllo diretto da parte dei Comuni, oltre a garantire una trasparenza totale su tutti gli aspetti del governo della società e del servizio. Definito con chiarezza l’indirizzo, sappiamo bene che si aprirà una fase complessa che richiederà alcuni mesi. Anche per questo riteniamo importante uscire dalla prossima assemblea con una proposta unitaria, alla quale stiamo lavorando e sulla quale siamo disponibili a discutere insieme a tutti gli altri comuni”.

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