È stato il segretario nazionale del Partito Democratico Enrico Letta il protagonista della giornata di campagna elettorale di oggi a Montevarchi: in piazza Varchi è arrivato nel tardo pomeriggio, accolto da tante persone che lo aspettavano. Al suo fianco il candidato sindaco Luca Canonici e i candidati consiglieri; ma anche la segretaria PD della Toscana Simona Bonafé, il capogruppo regionale Vincenzo Ceccarelli, i sindaci del Valdarno aretino, il segretario provinciale PD Enrico Ruscelli.
“L’alleanza tra Pd e M5S – ha spiegato Letta rispondendo ai giornalisti – è un test importante, così come è importante riconquistare Montevarchi e dimostrare di essere più convincenti dei nostri avversari politici. È una importante semina per il futuro oltre che una conferma rispetto all’amministrazione regionale eletta un anno fa. Montevarchi, come Bologna o Napoli, abbiamo sperimentato questa alleanza e vedremo i risultati: credo che sia un segnale importante agli elettori, e io sono convinto di questa alleanza”.
“È un grandissimo piacere di essere qui con voi – ha detto Letta davanti al pubblico in piazza – voi che in queste amministrative avete sperimentato una coalizione larga, che come a livello nazionale ha l’obiettivo di contrastare una destra sovranista che di moderato non ha più niente. Noi abbiamo oggi il compito di sapere che le prossime elezioni politiche nazionali saranno fra due campi a confronto: e il campo europeista, democratico e progressista non potrà che essere vincente se siamo uniti e convincenti. Uniti possiamo costruire una coalizione vincente. E dobbiamo partire da un bagno di umiltà, perché in passato sono state proprio le nostre divisioni a costituire dei grossi errori. Ma ora dobbiamo mostrare la nostra unità intorno a quei valori che fanno della Toscana una terra democratica, accogliente, inclusiva, aperta. Queste non sono terre da filo spinato”.
“È molto bello vedere questa piazza piena di gente – ha esordito Canonici – piena di storia e cultura che deve rimanere la nostra. La nostra città è davanti ad un bivio: continuare la strada con l’attuale amministrazione oppure scegliere la nostra coalizione, che ha ideali ben precisi. Cultura della comunità, delle istituzioni, della collaborazione, dei progetti, dell’ambiente, del sostegno a chi ha più bisogno”.
“Qui sperimentiamo un’alleanza molto ampia – ha ricordato Ruscelli – penso che Montevarchi meriti di più di quello che ha avuto in questi cinque anni; di quello che ha avuto, diciamocelo, per le divisioni inutili del centrosinistra che si potevano evitare. La lezione l’abbiamo imparata, e ora siamo tutti insieme a sostenere la candidatura di Luca Canonici. Una squadra, un progetto, un’idea e soprattutto dei valori”. “Per noi questa è una sfida collettiva – ha aggiunto Elisa Bertini, capolista – il Valdarno è un territorio che merita di essere amministrato in armonia, e non per dividere e isolare come ha fatto Chiassai. Noi, con i nostri valori di antifascismo e resistenza, abbiamo assistito in settant’anni ad amministrazioni che hanno lavorato per includere, unire, far sviluppare e crescere questi territori. Per questo come Pd abbiamo deciso di spogliarsi di qualsiasi protagonismo e creare una coalizione per dare le risposte alla città dopo gli errori del passato. Abbiamo lavorato per creare un’alleanza e un progetto comune, che ha visto Luca farsi interprete e portavoce di questo progetto di città”.