A Montevarchi continua il botta e risposta fra Amministrazione ed esponenti dell’opposizione sul tema del costo dei servizi cimiteriali. In una nota, i consiglieri Camiciottoli (Avanti Montevarchi Europa Verde) e Rossi (Impegno Comune) replicano alle dichiarazioni rilasciate in merito dalla vicesindaco Cristina Bucciarelli.
“Delle affermazioni rilasciate dal Vicesindaco Bucciarelli, con delega al bilancio nonché esponente di primo piano di quella Prima Montevarchi che ha forti ambizioni per il futuro, non ci meravigliamo perché il modus operandi di questa Maggioranza è purtroppo questo”, scrivono Rossi e Camiciottoli. “Il Vicesindaco purtroppo non dice una sola parola su ciò che veramente interessa ai cittadini utenti cioè le ragioni di un aumento così pesante del costo delle votive, tra l’altro non giustificato dagli indici ISTAT in quanto negli ultimi 13 anni è molto lontano da un +50%, e del fatto che le tariffe cimiteriali applicate dal Comune di Monterchi a fronte di servizi molto criticati in termini di qualità sono le più alte che si registrano nella Vallata”.
“Non serve cambiare argomento: basta fare i conti perché stiamo parlando del 2025, e dell’ennesimo rincaro deciso dall’attuale Amministrazione”, continuano i consiglieri di opposizione. “Da chi avrebbe ambizioni a guidare la città in futuro resta poi un vuoto clamoroso perché, dal Vicesindaco, non viene spesa una parola sul fatto che, più volte, la maggioranza ha negato le nostre richieste e proposte affinché i proventi derivanti dall’espletamento dei servizi cimiteriali venissero reinvestiti nella manutenzione dei cimiteri e non destinati alla spesa corrente. Come non è stata espressa una sola parola né sulle tante modifiche ai servizi né sui tanti cambi di rotta che l’Amministrazione in questi anni ha compiuto, senza che all’atto pratico migliorasse qualcosa, rispetto alla gestione e alla manutenzione dei cimiteri cittadini”.
“Oggi purtroppo – concludono Camiciottoli e Rossi – la realtà è sotto gli occhi di tutti e da questa sarebbe bene partire anziché accusare chi solleva dubbi e proposte. I servizi di sepoltura esternalizzati risultano non solo più costosi ma anche espletatati solo in archi temporali settimanali ridotti; la durata delle concessioni ridotta negli anni senza una conseguente diminuzione dei canoni; le lampade votive aumentate in modo vertiginoso; la mancanza di una costante presenza di operatori cimiteriali del Comune per le piccole manutenzioni, la vigilanza e il supporto al cittadino utente. A tutto questo si somma il fatto che nessuna scelta, se pur da noi sollecitata e richiesta, è stata compiuta da questa Amministrazione per andare incontro alle famiglie nel momento più delicato. È difficile parlare di ‘Attenzione ai Cittadini’ quando ogni intervento sembra avere un unico obiettivo: fare cassa e togliersi responsabilità”.




