23, Novembre, 2024

Partoanalgesia, la Asl replica ai sindaci: “Intenzionati a mantenere la promessa. Il servizio forse a settembre”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Dopo le prese di posizione del presidente della Conferenza dei sindaci e del sindaco di Montevarchi la Asl Toscana sud est replica

Rinviata l'apertura del servizio di partoanalgesia nell'ospedale della Gruccia. Il presidente della Conferenza dei sindaci del Valdarno, Maurizio Viligiardi, chiede il mantenimento degli accordi presi, il sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai, ritiene l'operato della Asl "preoccupante". Adesso l'azienda sanitaria Toscana sud est replica e annuncia il probabile avvio del servizio a settembre.

"Sono 47 gli anestesisti che avrebbe voluto assumere la Asl Toscana sud est da dicembre a maggio se le chiamate da graduatoria concorsuale e dagli avvisi di mobilità fossero andate a buon fine.  In realtà sono state 24 le assunzioni a tempo indeterminato e altre 3 a tempo determinato. Purtroppo molti di loro già lavoravano in azienda a tempo determinato e con i pensionamenti e le mobilità in uscita il numero degli anestesisti si è abbassato di nuovo. Da dicembre ad oggi si contano comunque 10 medici in più nell'organico di tutta l'azienda, ma ancora non bastano a coprire i servizi.  La Asl ad aprile ha bandito un altro avviso di mobilità per ulteriori 10 assunzioni a tempo indeterminato. È infatti ancora aperta la procedura di mobilità interaziendale che si chiuderà tra qualche mese. Tutto questo dimostra come il problema della mancanza degli anestesisti non sia assolutamente sottovalutato dalla direzione aziendale".

"Anzi – dice Simona Dei direttore sanitario Ausl Toscana sud est – da parte nostra c'è tutta l'intenzione di mantenere la promessa e reperire il numero adeguato di anestesisti per poter attivare anche il servizio di partoanalgesia in Valdarno."

La Asl conclude: "In attesa dei tempi tecnici previsti per l'esito dell'avviso di mobilità in corso, l'azienda si muoverà con tutti gli strumenti possibili per poter far entrare in servizio i nuovi specializzati che a luglio termineranno la scuola. Questo potrebbe significare davvero l'avvio del servizio a settembre".
 

Articoli correlati