26, Dicembre, 2024

L’assessore regionale Saccardi ai sindaci: “Niente tagli al Serristori”. Una nota della Asl contesta le parole dei Cobas

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Saccardi invia una lettera in cui si fa il punto per il Serristori, assicura che non saranno tagliati posti letto al pronto soccorso, presenta il cronoprogramma dei lavori ai primi cittadini del Valdarno fiorentino. Il sindaco di Reggello, Benucci: “Ringrazio l’assessore Saccardi per aver chiarito che l’Asl continua a considerare il Serristori un irrinunciabile presidio. Tuttavia nessuno, sindaci in testa, deve abbassare la guardia”

"A seguito delle notizie di stampa apparse in questi giorni in merito alla situazione dell'ospedale Serristori, vi invio una nota dell'Azienda Sanitaria che contesta, con dati precisi, quanto affermato da COBAS e Movimento 5 stelle. Nella speranza di aver chiarito il mantenimento degli impegni assunti, invio i più cordiali saluti". Con queste parole l'assessore regionale per il diritto alla salute, Stefania Saccardi, scrive ai sindaci del Valdarno fiorentino, Mugnai, Benucci e Lorenzini. 

Le questioni sono quelle sollevate ieri in una nota dai rappresentanti Rsu Cobas: in particolare, il paventato taglio di due posti letto al pronto soccorso per far spazio al presidio del 118. Ma nella nota trasmessa da Saccardi, e compilata proprio dall'Azienda sanitaria e firmata dal Commissario, dottor Emanuele Gori, si fa il punto su molte altre questioni. 

"L’Azienda, con l’impegno preso tramite la sottoscrizione dei  Patti Territoriali, sta continuando nella riorganizzazione complessiva delle attività, anche alla luce dell’Azienda unica Usl Toscana Centro. Non si rilevano particolari problemi di carenza di personale nell’ospedale Serristori né esiste alcuna intenzione della Direzione dell’Azienda di depotenziare il presidio, anzi la Direzione monitora con attenzione la situazione dell’organico e resta pronta ad attivare gli eventuali correttivi".

  1. L’attività di Endoscopia digestiva, che prima veniva garantita da un unico medico (in pensione dal 01/11/2017), è stata riorganizzata avvalendosi di un team di professionisti per garantire l’effettuazione di sedute dal lunedì al venerdì; il team è costituito da un medico della SOS Medicina Interna, da un medico della SOC Endoscopia Digestiva (assunto ad hoc) e da 2 medici della SOC Chirurgia Generale dell’OSMA. Da gennaio 2018 saranno dedicati a tempo pieno in Endoscopia il medico della SOS Medicina Interna sostituendolo con una nuova assunzione per la Medicina Interna e il medico della SOC Endoscopia Digestiva. Quindi avremo un organico dedicato di 2 unità a tempo pieno.
     
  2. In riferimento alla pronta disponibilità pomeridiana nei giorni feriali, attivata fino ad oggi per far fronte a situazioni straordinarie, fino a dicembre continuerà ad essere garantita, con deroga al Regolamento da parte del Commissario Asl. L’Azienda è in fase di trattativa con le organizzazioni sindacali mediche per trovare una soluzione definitiva al problema, compreso l’eventuale potenziamento dell’organico.
     
  3. In riferimento alla segnalazione di “ortopedia ridotta all’osso”, l’Azienda ha già avviato un percorso di riorganizzazione dell’attività chirurgica aziendale. In quest’ottica l’Ospedale di Serristori entra come “nodo” centrale di una rete assistenziale che vedrà potenziata proprio l’attività ortopedico-traumatologica. Merita segnalare che tutta l’attività chirurgica ha visto un trend in aumento negli ultimi 3 anni. Inoltre da novembre 2017 l’attività ortopedica sarà implementata con 2 sedute settimanali di interventi artroscopici per patologie della spalla, ginocchio, caviglia e piede per un totale di 8-10 interventi settimanali.
     
  4. In merito al presunto sottoutilizzo delle sale operatorie del Presidio si precisa che attualmente, in termini globali, la percentuale di occupazione delle sale si attesta sul 80-85%. Obiettivo della Direzione Aziendale è quello di utilizzare al massimo le due sale operatorie del Serristori per interventi che siano in linea con la mission dell’Ospedale prevista dai Patti Territoriali.
     
  5. Per quanto riguarda la riduzione da 3 a 2 posti letto della Subintensiva, la decisone si è resa necessaria per una esigenza strutturale e non organizzativa su indicazione del SePP Aziendale. Insieme all’Area Tecnica stiamo verificando una riorganizzazione degli spazi per ripristinare quanto prima il terzo posto letto. Preme ribadire che il personale infermieristico e di supporto è ampiamente sufficiente. Si conferma che al termine dei lavori per il nuovo DEA la subintensiva troverà collocazione  in spazi contigui al DEA con 4 posti letto. 
     
  6. Per quanto riguarda il trasferimento del punto PET, (attualmente ubicato presso la Misericordia di Figline) presso il DEA dell’ospedale, si comunica che è stato assunto a luglio il personale infermieristico (n.6 unità), attualmente in fase di formazione. Lo startup è  previsto a gennaio 2018 con la contemporanea attivazione di una ambulanza BLSD in stand by presso la Misericordia di Figline. Tale spostamento non comporterà nessuna riduzione dell’organico medico operante presso il DEA anzi sarà un ulteriore rinforzo. Preme ricordare che nel 2017 sono state previste le assunzioni di 3 medici per la SOS del dr Bribani. Si ricorda che tali operazioni non comportano nessuna diminutio dei posti letto dedicati. Inoltre in merito alla citata conseguente chiusura di due posti letto di Osservazione Breve, si precisa che ciò non corrisponde al vero in quanto viene mantenuta l’attività in modo costante sui quattro letti dedicati.
     
  7. Relativamente all’elevato turn-over dei medici di medicina interna (chiamati erroneamente medici di medicina generale) si fa presente che ad oggi non ci sono graduatorie vigenti di medicina interna; è stato indetto un concorso a tempo indeterminato i cui termini per la presentazione delle domande sono stati riaperti fino al 12 ottobre, ed una selezione per tempo determinato i cui termini sono scaduti il 19 settembre. Pertanto l’Azienda deve fare ricorso a contratti libero professionali. Comunque l’Azienda, una volta effettuati i concorsi, attuerà, ove possibile, la stabilizzazione dei professionisti attualmente in forza.
     
  8. Per la cardiologia si precisa che da ottobre 2017 sarà inserito un nuovo professionista implementando il numero di cardiologi da due a tre. Con questo nuovo assetto sarà possibile potenziare l’assistenza cardiologica dei pazienti cercando di privilegiare il secondo livello; tale attività sarà integrata nella programmazione del progetto “Valdarno Fiorentino nel Cuore” che prevede una implementazione della presa in carico del paziente con patologia cardiovascolare, con prestazioni a livello di continuità ospedale-territorio. Già nel 2016 è stata attivata una specifica Convenzione con lo Studio MIVA Salute di Rignano per l'erogazione di prestazioni di consulenza cardiologica in continuità (8 ore di cardiologia presso il distretto di Reggello).
     
  9. E’ stata potenziata presso l’Ospedale Serristori anche l’attività pediatrica, che ha visto l’aumento da luglio 2017 di una unità di personale medico per garantire una migliore assistenza agli utenti. 
     
  10. Relativamente all’apparecchiatura elettromedicale per la crioterapia donata dal Calcit del Valdarno Fiorentino, si precisa che l’Azienda, ai sensi della legge regionale, può accettare la donazione soltanto quando esiste un mercato concorrenziale per l’acquisto dei materiali di consumo connessi alla loro utilizzazione, e comunque quando il loro acquisto sia previsto negli atti di programmazione aziendale. Al momento della donazione, non essendo stata prevista l’apparecchiatura in questione nel piano investimenti 2017-2019 e dovendo utilizzare esclusivamente, per l’uso ordinario del macchinario, il materiale consumabile della ditta produttrice, non è stato possibile procedere in un primo momento all’acquisizione. L’Azienda ha quindi provveduto ad inserire l’apparecchio in questione nel Piano Investimenti per poterlo acquisire previo contributo economico del Calcit entro il 2017.
     
  11. Relativamente alla carenza del personale tecnico-sanitario in Radiologia si precisa che al momento, per far fronte a questa criticità, non essendo disponibili graduatorie per la figura professionale in questione, sono stati inseriti due tecnici con contratti interinali. È già stata prevista la procedura concorsuale necessaria alla creazione di  contratti di tipo determinato per queste professionalità e non appena sarà disponibile una graduatoria, l’Azienda provvederà a sostituire i due interinali con tre unità a tempo determinato.
     
  12. Relativamente alla figura del Responsabile medico del Laboratorio di analisi, si precisa che non ci sono criticità in quanto esiste un responsabile della SOS Patologia Clinica OSMA e Serristori.
     
  13. In riferimento alle criticità del personale di Medicina Trasfusionale, si precisa che, al momento, non risultano problematiche legate all’organico della Dirigenza Medica.
     
  14. In riferimento agli interventi di riqualificazione strutturale dell’Ospedale, si conferma che sono già in atto i lavori propedeutici alla realizzazione del nuovo DEA secondo il cronoprogramma:     

                        

Così si chiude la nota della Asl, inviata dall'assessore Saccardi ai sindaci. E il primo cittadino di Reggello, Cristiano Benucci, commenta: "Ringrazio l'assessore Saccardi che con grande tempestività ha chiarito che l'Azienda Sanitaria continua a considerare il Serristori un irrinunciabile presidio per il Valdarno e per i territori vicini, nel rispetto dei patti territoriali sottoscritti con i sindaci. Tuttavia nessuno, sindaci in testa, deve abbassare la guardia sul Serristori e sulla sanità territoriale del Valdarno, e tutti insieme dobbiamo chiedere puntuale rispetto del programma di investimenti previsti dai patti sull'ospedale e sul territorio". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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