20, Aprile, 2024

I carabinieri stroncano un traffico di droga. Tre gli arresti, oltre 10 chili di hashish sequestrati

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L’operazione è iniziata grazie a un’indagine condotta dal mese di febbraio dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Figline. La droga sequestrata a una spagnola di 25 anni ad Ovada, in Provincia di Alessandria, era suddivisa in ovuli ricoperti di caffè e di nastro adesivo per eludere i controlli

Tre arresti e oltre dieci chili di hashish sequestrati: è l'esito di un'operazione condotta dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Figline. La droga era destinata al mercato fiorentino e valdarnese. Gli arrestati sono una 25enne spagnola, fermata a Ovada in provincia di Alessandria, e due uomini di 34 e 25 anni originari del Marocco e residenti a Figline. L'accusa è spaccio e importazione di sostanze stupefacenti con l'aggravante della transnazionalità. La droga, se venduta, avrebbe fruttato 100.000 euro.

Le indagini dei carabinieri figlinesi hanno preso il via nel mese di febbraio quando, nel corso di servizi mirati al traffico di sostanze stupefacenti a Firenze e in Valdarno, vennero individuati i due marocchini come spacciatori abituali di considerevoli quantitativi di droga, anche nell’ordine dei 100/200 grammi alla volta. L'importatrice dalla Spagna della droga risultò essere la donna spagnola.

L'operazione è scattata nelle ultime ore. I carabinieri sono riusciti a individuare la 25enne mentre stava ritornando dal viaggio in Spagna a bordo di un autobus di linea. Una volta in Italia, insieme alle pattuglie della polizia stradale di Ovada, i militari hanno fermato il mezzo e controllato i passeggeri a cominciare dalla donna.

Nella sua valigia sono stati scoperti 10 involucri contenenti 1040 ovuli di hashish da 10 grammi ciascuno, per un peso totale netto di 10.339 chilogrammi. Ogni involucro era stato confezionato ad arte: i singoli ovuli, suddivisi per circa 1 kg a pacchetto, erano stati avvolti dal nastro isolante, poi coperti dal caffè e di nuovo dal nastro isolante. Questo per eludere i controlli. Per lei è scattato subito l'arresto e il trasferimento nella casa circondariale di Vercelli.

I due uomini, invece, sono stati arrestati a Firenze mentre stavano aspettando l'arrivo della droga e portati a Firenze Sollicciano. La sostanza stupefacente era destinata al mercato fiorentino e valdarnese. Se venduta avrebbe fruttato oltre 100.000 euro.

 

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