L’esposto verrà inoltrato alla Procura della Repubblica di Arezzo. I familiari chiedono chiarezza sulla vicenda
10 morti, 31 degenti e 12 tra operatori sanitari e familiari contagiati: è il bilancio del Covid-19 alla Rsa Fabbri-Bricoli di Bucine dal momento dell'emergenza sanitaria fino ad oggi. I familiari degli ospiti chiedono chiarezza e per questo hanno presentato un esposto ai carabinieri della compagnia di San Giovanni.
I degenti deceduti per coronavirus erano al piano zero, quello che ospitava il nucleo cognitivo comportamentale. Quello stesso piano in cui, poi, l'Asl Toscana sud est è subentrata nella gestione sanitaria alla cooperativa sociale Giovani Valdarno di Montevarchi facendolo diventare una struttura per le cure intermedie. Ma ci sono anche tutti i contagiati nella lista delle vittime del Covid 19.
Al momento dell'insorgenza della pandemia la Rsa Fabri Bricoli, che ospitava 83 persone, fu chiusa ai familiari: era il 6 marzo. Il primo tampone fu fatto il 19 marzo dopo che un ospite presentava febbre: i risultati arrivarono il 21, in quello stesso giorno altri 40 tamponi furono effettuati sui degenti. Tutto il piano zero risultò positivo. Il 14 aprile scorso il sindaco di Bucine Nicola Benini ha ricostruito tutta la vicenda.
Adesso i familiari che si sono riuniti in un Comitato chiedono chiarezza e attraverso l'avvocato Debora Guarnieri hanno presentato un esposto che sarà inoltrato alla Procura della Repubblica di Arezzo.