23, Aprile, 2024

Ztl, parla il sindaco Grasso: “Ecco perché abbiamo dato le chiavi che aprono le catene”

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L’accesso ai garage va garantito anche dopo le 19,30: questa la spiegazione del primo cittadino sull’ormai noto caso della chiave. “Sono cinque ad oggi coloro che ne hanno fatto richiesta e l’hanno ottenuta”. E in merito all’ordinanza: “Non è scritto che siano esentati i possessori di garage, ma questa è l’interpretazione giusta”

Le copie delle chiavi che aprono le catene all'imbocco di via Roma e via Cennano sono state consegnate dal comando di Polizia municipale direttamente a chi le chiedeva. E sarebbero cinque, ad oggi, le copie in mano a cittadini che possiedono autorimesse e garage nelle strade chiuse al traffico dall'ultima ordinanza sulla Ztl.

La conferma arriva dal sindaco di Montevarchi, Francesco Maria Grasso, interpellato su quello che è ormai diventato un piccolo caso. Grasso spiega dunque su quale principio si siano basati per distribuire questa chiave. "La premessa fondamentale, è che non possiamo impedire ai possessori di un garage, munito di passo carrabile regolare, di riportarvi la propria auto. Lo dice la giurisprudenza: ed è una interpretazione che io personalmente ritengo corretta". 

Posto il principio, allora perché l'ordinanza 320 del 13/12/2014 (qui il testo integrale) non fissa queste eccezioni? L'articolo 3 infatti recita quanto segue: 
3. Il transito è consentito tutti i giorni con le seguenti specifiche:
a) in orario 06.00/11.00 transito consentito a tutti i veicoli,
b) in orario 11.00/19.30 transito consentito solo ai veicoli autorizzati, intendendo per autorizzati: – veicoli al servizio di residenti nel Centro Storico muniti di apposito permesso, – veicoli in uso alle forze di polizia e mezzi di soccorso, – veicoli al servizio di persone disabili muniti di apposito contrassegno, – veicoli al servizio di titolari di attività economiche presenti nella strada di che trattasi, – veicoli al servizio di proprietari od utilizzatori di autorimesse presenti nella strada in questione, – veicoli al servizio di tutti coloro che devono compiere lavori od utilizzare servizi presenti nella strada in parola, – i veicoli di cui ai precedenti punti, ad esclusione dei residenti nel Centro storico e dei disabili, già muniti di specifico permesso, prima di accedere a Via Cennano dovranno munirsi di apposito permesso; 
c) in orario 19.30/06.00 del giorno successivo divieto di transito a tutti i veicoli. 

Nessuna esclusione, per il limite stringente del punto c). "Sì, è vero – ammette Grasso – ma leggendola in questo modo non potrebbero entrare nemmeno le ambulanze. L'interpretazione che danno i vigili urbani, e che ritengo corretta, è che il divieto si limita al solo transito, ma non si può applicare a chi deve portare l'auto a rimessa. In sostanza, si consente a chi ha un garage di entrare anche dopo le 19,30, ma solo per togliere l'auto da suolo pubblico". 

"Si tratta di un principio che vale ad esempio anche per via Marzia, dove però la catena non c'è e quindi non c'è bisogno di fornire a nessuno le chiavi. Ma si tratta di una pratica che non abbiamo introdotto oggi, ma che è sempre stata così", aggiunge il primo cittadino.

Chi ha diritto, allora, a quella chiave? "Tutti coloro che hanno un garage con passo carrabile sulle vie chiuse al traffico dalle 19,30 in poi. Se fanno richiesta al comando di Polizia municipale, ottengono la chiave". Per tutti gli altri, invece, resta il divieto sancito dall'ordinanza. Senza interpretazioni di sorta.  

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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