25, Aprile, 2024

Vìola l’obbligo di dimora e torna ai domiciliari il maresciallo dei carabinieri arrestato per corruzione

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Torna agli arresti domiciliari il Maresciallo della compagnia di Figline Nello Fasciolo. Secondo alcune testimonianze sarebbe stato visto al Matassino e a Figline pur avendo l’obbligo di dimora lontano al territorio figlinese. Lui, attraverso i suoi legali, nega tutto

Dopo la libertà decisa dal Tribunale del riesame torna agli arresti domiciliari il maresciallo Nello Fasciolo arrestato lo scorso 31 maggio per corruzione insieme all'imprenditore e commercialista Claudio Marcello Moretti.

Il militare è tornato in libertà lo scorso 20 giugno su richiesta dei due avvocati difensori, David Ermini, che tra l'altro ha già annunciato l'intenzione di rimettere il mandato, e Federico Bagattini. Era stato, però, sospeso dall'Arma e sottoposto all'obbligo di dimora lontano da Figline. Ma secondo alcune testimonianze il maresciallo sarebbe stato visto al Matassino e a Figline. Il Gip Antonio Pezzuti, su richiesta del Pubblico ministero Leopoldo De Gregorio, per questo ha di nuovo ordinato gli arresti domiciliari, presso la casa dei genitori, per violazione delle disposizioni del Tribunale del riesame.

Lui, attraverso i suoi legali, nega tutto. L'avvocato Bagattini ha annunciato un nuovo ricorso al riesame.

Intanto l'inchiesta, partita per uno smaltimento illecito di amianto, continua e si allarga coinvolgendo altre persone.

 

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