Intervento per migliorare sicurezza urbana e abbattere barriere. Da ottobre piantate 135 nuove piante
Viale Galilei: partita la seconda fase dei lavori per abbattere le barriere architettoniche, per la messa in sicurezza stradale, per la sostituzione delle alberature pericolose e per il miglioramento del decoro urbano. L’opera, del valore complessivo di 160mila euro, adesso prevede il rifacimento dei marciapiedi per 1,2 km, sia sul lato destro che sul lato sinistro. Sempre nell’ottica di migliorare la sicurezza urbana e garantire accessi migliori ai portatori di handicap, saranno realizzati anche tre nuovi attraversamenti pedonali.
L’ultima fase degli interventi, prevista nei mesi di ottobre/novembre, consisterà invece nella posa di 135 alberi, nello specifico peri, in sostituzione dei 35 pini abbattuti. Per agevolare i lavori resta in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata su tutto il viale Galilei.
Caterina Cardi, vicesindaco di Figline Incisa: "La prima fase si è conclusa con l'abbattimento dei pini risalenti agli '70, benchè fossero cari non potevamo permetterci di tenerli perchè erano malati e potevano rappresentare un rischio. Adesso sono iniziati i lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche: non ci limitiamo infatti a togliere gli alberi ma rifacciamo anche completamente i marciapiedi e gli attraversamenti pedonali. In autunno procederemo alla ripiantumazione degli alberi con 135 nuove piante, peri".