Uno sciopero generale e nazionale dei settori pubblici e privati è indetto per venerdì 25 ottobre. Proclamato da una serie di sigle sindacali, fra cui Cub, Sgb, Si-Cobas, Usi-Cit e Slai Cobas
Uno sciopero generale che interessa diversi settori, dai trasporti fino alla scuola, è stato indetto per domani, venerdì 25 ottobre, da Cub, Sgb, Si-Cobas, Usi-Cit e Slai Cobas per chiedere, tra le altre cose, l'aumento dei salari, l'abbassamento dei carichi di lavoro e la cancellazione di provvedimenti come il Jobs Act e la legge Fornero.
TRENI
Lo sciopero scatterà dalle ore 21.00 di giovedì 24 e andrà avanti fino alle ore 21.00 di venerdì 25 ottobre. I treni potranno subire ritardi, cancellazioni o variazioni.
Per i treni regionali e suburbani saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali, nelle fasce orarie dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00. Tutti i treni garantiti in Toscana.
SCUOLE
In base all'effettiva adesione allo sciopero del personale scolastico, saranno possibili disagi anche nelle scuole. Non è garantita l'apertura dei plessi o il regolare svolgimento delle lezioni.
SERVIZI
Anche in questo caso in base all'adesione, non saranno garantiti tutti i servizi pubblici.
In particolare, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti sul territorio, i servizi che saranno assicurati in base alle norme in vigore sono la raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani ed assimilati limitatamente alle seguenti utenze: utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali e case di cura, ospizi, stazioni ferroviarie e caserme.