Una vera e propria palestra all’aperto nei giardini Dalla Chiesa a Figline: è il progetto, del valore di circa 8mila euro, in fase di realizzazione. Entro marzo saranno installati 11 nuove postazioni per gli esercizi a corpo libero, in aggiunta a quella già esistente.
La porzione di giardino interessata è quella che si affaccia su via Morandi, dove i lavori sono iniziati proprio questa mattina. È lì che saranno collocati un attrezzo per il riscaldamento e lo stretching, dei percorsi equilibrio, slalom e stretching, dei salta ostacoli, due spalliere, delle postazioni per gli esercizi di sospensione e una panca per gli addominali.
“Oltre alle tante manutenzioni ordinarie e straordinarie in corso sui nostri giardini pubblici – commenta l’assessore all’Ambiente, Paolo Bianchini -, con le quali ci prepariamo ad accogliere un maggior numero di frequentatori in vista della bella stagione, i lavori partiti oggi ci consentiranno di offrire loro un’opportunità in più: praticare esercizi ‘da palestra’ all’aperto, in modo da vivere le nostre aree verdi come luogo di socializzazione, svago e, in generale, benessere anche in età adulta e non solo da bambini. Ed è proprio su questa stessa lunghezza d’onda che si colloca sia il progetto, dal valore di 180mila euro, in fase di redazione e dedicato alla zona della Gaglianella sia il nostro maxi progetto di rifunzionalizzazione delle aree verdi che, grazie ai fondi PNRR, ci consentirà di pianificare le aree verdi in maniera più innovativa, rifunzionalizzando gli spazi e concependoli come luoghi di socializzazione da dedicare a varie attività e fasce d’età”.
Risistemata anche l’area giochi dei giardini della Misericordia danneggiata dai vandali.
“Infine – conclude l’assessore Bianchini – voglio ringraziare l’ufficio Ambiente e i nostri operai che, in maniera immediata, hanno sistemato in via prioritaria gran parte dell’area giochi dei Giardini della Misericordia, sotto viale Galilei, danneggiata lunedì scorso da alcuni vandali. Purtroppo, per alcuni giochi dedicati ai bambini disabili non è possibile intervenire in tempi brevi, perché sarà necessario il coinvolgimento di una ditta specializzata e, di conseguenza, sarà un costo non previsto per l’ente. Così come i 15 atti vandalici avvenuti nel 2021, si tratta di gesti vergognosi, perché ricadono su di tutti, in particolare sui bambini ai quali questi arredi sono dedicati”.