Si apre un nuovo fine settimana in Valdarno, con appuntamenti autunnali e le iniziative organizzate in occasione della Giornata del 25 novembre e della Festa della Toscana
Si apre un nuovo weekend in Valdarno, l'ultimo di novembre, con appuntamenti autunnali, eventi per la Festa della Toscana e le iniziative organizzate in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne del 25 novembre. Ecco gli eventi nell'Agenda del fine settimana.
VENERDÌ 24 NOVEMBRE
"Sandro Pertini, combattente per la libertà": il reading teatrale sulla vita di Pertini politico, giornalista, partigiano ed ex presidente della Repubblica, si terrà al Cinema teatro Masaccio di San Giovanni alle 21.00. L'evento è organizzato dall'associazione Sandro Pertini di San Giovanni con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell'Isis Valdarno. Protagonisti, con testi scritti da Giambattista Assanti e Stefano Caretti, sono Gabriele Greco e Gaia Bottazzi. Gli studenti dell'Isis Valdarno, invece, interpreteranno il ruolo di confinati politici.
Si aprono le iniziative a Montevarchi per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Venerdì si terrà il confronto “I mille volti della violenza nelle relazioni pericolose: quando il nemico è in casa” alle 15.30 all’Auditorium comunale di via Marzia. Organizzato dall’Associazione Avvocati del Valdarno, vedrà la partecipazione dell’avvocato Anna Boncompagni, dello psichiatra Rolando Paterniti e del Vice Questore aggiunto del Commissariato di Montevarchi, Mauro Mancini Proietti.
In scena al teatro Excelsior di Reggello "1917, una rivoluzione": uno spettacolo del deputato Lorenzo Becattini. Un racconto sulla rivoluzione russa del 1917, di cui ricorre quest’anno il centenario, che intreccia storia, letteratura, poesia e musica. L’ingresso è libero e gli eventuali contributi raccolti saranno devoluti all’associazione A.Se.Ba, attiva nell’assistenza alle persone con disabilità. Appuntamento alle ore 21.15.
"Il Centuplo Quaggiù – adozioni internazionali e tanta provvidenza" è il libro di Laura Debolini e Filippo Fiani presentato a Terranuova alle 21.00 nell sala consiliare. INterverranno il sindaco Sergio Chienni, il scolastico dell'Isis Valdarno, Lorenzo Pierazzi e l'onorevole Gabriele Toccafondi, Sottosegretario Miur.
Mostra di arte contemporanea al Borro: un'esposizione di scultore di cinque maestri: Claudio Nicoli, Marco Cipolli, Paolo Staccioli, Andrea Roggi e Marco Borgianni. Artisti molto diversi, ma accomunati da un lavoro sui materiali naturali, la terra, il ferro, il fuoco che attraverso il lavoro, la tecnica, la perizia e la fatica si trasformano in espressione artistica. Sedici opere che il visitatore scopre man mano che si addentra nella tenuta, dall'ingresso sino al suggestivo affaccio sul borgo medievale, non mancando anche di accompagnarlo nelle cantine, cuore pulsante de Il Borro.
SABATO 25 NOVEMBRE
Si aprono le iniziative a Montevarchi per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Sabato alla Ginestra si svolgerà l’evento “Chi lo chiama amore?”, la violenza sulle donne vista con gli occhi dei bambini, dalle 9,30. In mattinata sarà inaugurato il Muro delle Bambole (Wall of Dolls) nato come installazione artistica creata da Jo Squillo e divenuto simbolo contro i femminicidi e la violenza sulle donne. L'Associazione Culturale Masaccio proporrà alcune letture e sarà distribuito l’opuscolo “I mille volti della violenza nelle relazioni pericolose quando il nemico è in casa” scritto da Mauro Manicini Proietti. Nel pomeriggio di sabato, all’Auditorium comunale, si svolgerà la tradizionale premiazione del concorso per tesi di laurea, il cui tema quest’anno è il “Coraggio della fragilità; dalla fragilità dell’essere donna, alla fragilità del corpo nella malattia; della mente, alla fragilità economica dei nostri tempi”. Il premio è dedicato alla memoria di Caterina e Nadia Nencioni, vittime innocenti della strage dei Georgofili a Firenze. La sera, dalle ore 20, cena di beneficienza al Centro pastorale del Giglio organizzata dall’Associazione Eva con Eva.
Torna a San Giovanni la rassegna "Il sabato è uno spettacolo" nel centro storico ogni sabato pomeriggio dei mesi di ottobre e novembre. Sabato ultimo appuntamento con l’ormai consueta festa che anticipa l’aria natalizia, fra i trampolieri danzanti della Compagnia Accademia Creativa. Evento dalle ore 16 fino alle 20.
Al Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni è visitabile la mostra “Mithra, un Dio orientale in Valdarno” con le sculture rinvenute per caso dietro alla Pieve di Cavriglia nel 1974. Sarà aperta fino al 31 dicembre.
DOMENICA 26 NOVEMBRE
Sesta edizione nel centro storico di Montevarchi per la Parata dei Gruppi Storici della provincia di Arezzo in occasione della Festa della Toscana, istituita dalla Regione per celebrare un avvenimento storico, quello della prima abolizione della pena di morte nel 1786 ad opera del Granduca Leopoldo di Toscana. Inoltre musei aperti e laboratori per bambini al Museo Paleontologico.
Si apre San Giovanni "Art on Film 2017", la rassegna di film e video d'artista organizzata da Casa Masaccio Centro per l'Arte Contemporanea, in collaborazione con l’associazione Lo schermo dell’arte di Firenze. Una nuova selezione di film e video realizzati da artisti e filmmaker italiani under 35 ospitata presso Casa Giovanni Mannozzi dal 28 novembre al 31 dicembre. Domenica alle 17.30 in Palazzo d'Arnolfo la presentazione ufficiale.
Si aprono le iniziative a Montevarchi per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Domenica alle 17 all’Auditorium comunale si terrà la lettura collettiva di poesie dal titolo “Parola di donna 2”, scritte da autori valdarnesi sul tema dell’essere donna e sulla violenza di genere.
Con la quarta domenica del mese torna l'appuntamento a Montevarchi con il caratteristico mercatino di antiquariato e collezionismo in Via dei Musei per l'intera giornata di domenica.
WEEKENDER PER BAMBINI
Domenica all'auditorium di Terranuova "Diffusioni Kids": alle 17.00 Cantieri Teatrali Korejanarra presentano "Paladini di Francia", le gesta degli eroi di Carlo Magno. Dopo tanti anni torna questo lavoro che ha girato il mondo. L'opera utilizza la tecnica dei Pupi Siciliani ma in realtà questi Pupi non sono quello che sembrano.