08, Maggio, 2024

Tutto pronto per le giornate del Fai di Primavera. Musei gratis e visite guidate: il programma. Con tanto di tour virtuale

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Il 25 e 25 marzo Montevarchi apre le porte dei suoi musei, palazzi storici, ville e attività tradizionali: è la seconda volta che si svolgono qui le giornate del Fai di Primavera. “L’ho fortemente voluta, come occasione di promozione unica per la nostra città”, spiega il sindaco Silvia Chiassai

C'è anche Montevarchi fra le mille località italiane che nel fine settimana del 25 e 26 marzo apriranno le porte in occasione delle Giornate del Fai di Primavera: occasione di promozione territoriale e di riscoperta delle ricchezze della città. Che in questi giorni si prepara all'evento: tanti i soggetti coinvolti sotto la regia dell'amministrazione comunale, che ha fortemente voluto questo evento. 

"Sono orgogliosa di poter presentare le Giornate del Fai – ha detto il sindaco Silvia Chiassai – in prima persona mi sono impegnata presso il Fondo per l'Ambiente Italiano affinché prendesse in considerazione la nostra candidatura. E sono convinta che sia un'occasione unica per rilanciare e valorizzare tutto quello che la nostra città ha da offrire, perché il turismo sia davvero un volano di crescita". 

 

Per le giornate del Fai, giunte quest'anno all'edizione numero 25, è la seconda volta a Montevarchi. "Difficile che accada – ha spiegato la responsabile per il Fai di Arezzo Ilaria Marvelli – ma in questo caso abbiamo appoggiato la forte richiesta del sindaco, perché la città in questi nove anni è cambiata e si è arricchita. Abbiamo inoltre deciso di uscire dai confini del centro storico, toccando ad esempio Moncioni e le colline dove Laura Peri alleva i suoi polli, una tradizione che così viene valorizzata". A fare da apprendisti ciceroni, saranno una quarantina di studenti del Liceo Varchi, indirizzo classico e scientifico. 

 

L'appuntamento è per il 25 e 26 marzo (con orario 15-17,30 il sabato; 10,30-13 e 14,30-17,30 la domenica, mentre Villa Gaeta e Villa Masini avranno orario continuato). L'ingresso è gratuito per tutti, sarà presente  un servizio navetta per Villa Gaeta – il Pinetum e l'Azienda di Laura Peri con partenza dall'autostazione Il Memorario: per le navette e Villa Masini avranno la precedenza coloro che si prenoteranno entro venerdì 24 marzo (alla mail faigiovani.arezzo@fondoambiente.it) e gli iscritti FAI.

 

Ecco tutti i luoghi visitabili.

Palazzo del Podestà; Villa Gaeta e il Pinetum di Moncioni; Azienda Agricola di Laura Peri; Villa Masini; Il Cassero per la Scultura; Il Museo di Arte Sacra; Il Museo Paleontologico. Saranno inoltre presenti i banchini del mercatino di via dei Musei, a fare da cornice al percorso; piazza Varchi ospiterà punti di ristoro; tutti i negozi del centro storico saranno aperti anche la domenica. 

Per l’occasione l’Amministrazione Comunale ha anche realizzato un virtual tour, già disponibile sul sito del comune (a questo link) ma visibile anche da smartphone e tablet. Grazie a questo strumento innnovativo, sarà possibile effettuare un vero e proprio viaggio virtuale fino all’interno dei 7 punti del Fai. Un primo passo per valorizzare le ricchezze artistiche, naturali e dei prodotti del territorio, che rimarrà utilizzaile anche in seguito all'iniziativa, per diventare uno strumento utile di promozione turistica della città.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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