19, Aprile, 2024

Tutto esaurito per Umberto Galimberti: il filosofo apre l’anteprima di Sguardi sul Reale

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Sala piena all’auditorium delle Fornaci di Terranuova per assistere all’incontro con il professore nel primo appuntamento di “Aspettando sguardi sul reale”

Successo di partecipazione per il primo incontro dell'anteprima di Sguardi sul Reale alle Fornaci di Terranuova; la rassegna culturale curata da MACMA in collaborazione con il comune di Terranuova e l'associazione Valdarno Culture, ha riscosso un auditorium sold out per assistere al primo incontro del 2019 con Umberto Galimberti. L'incontro si è svolto con la proiezione del cortometraggio di fantascienza "Blue Screen" di Arfuso / Bolo, a cui è seguito l'intervento del filosofo psicoanalista incentrato sull'uomo e il suo rapporto con la tecnica e la tecnologia.

 

"Si dice che la tecnica sia uno strumento nelle mani dell'uomo… Una volta, non adesso – parte così il discorso di Galimberti – soprattutto perché, adesso, la nostra capacità di fare, tecnicamente, è superiore alla nostra capacità di prevedere gli effetti del nostro fare. Il vostro festival si chiama Sguardi sul Reale, a tal proposito se cerchiamo di vivere la realtà con il concetto che sia gestibile tramite categorie umanistiche, ecco, stiamo sbagliando tutto. L'umanesimo è già tramontato."

 

"La società e la tecnica stanno scernendo nell'uomo un insieme di elementi, ritenuti superflui e non razionali – ha affermato il professore durante il suo discorso – ma l'uomo è anche fatto di irrazionalità: come l'amore, il dolore, il sogno, l'immaginazione… Esse vengono tutte messe da parte, poiché dal punto di vista tecnico sono soltanto spreco di tempo e linguaggio, ma, eliminandoli va via l'uomo, il quale sarà giudicato soltanto dalla sua funzione, non da quello che è, ma in base ai duplici valori della tecnica: efficienza e produttività. Veniamo misurati da questo nella società, e se non lo siamo veniamo scartati dal sistema tecnico, che ormai è diventata la forma dell'uomo, la tecnica non sta soltanto nell'ambito tecnico ma anche nel sociale."

Il festival si svolgerà tra aprile e maggio alle Fornaci con proiezioni, incontri e mostre facenti parte del mondo del cinema, della musica e della cultura.

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