Partiti lunedì scorso gli studenti dell’istituto figlinese, sei ragazze e due ragazzi, e l’insegnante Simona Nocentini sono tornati a casa
Sono tornati in Valdarno dopo aver trascorso alcuni giorni a contatto con una delle parti più tragiche della nostra storia. Con il Treno della Memoria gli studenti dell'Isis Vasari di Figline, sei ragazze e due ragazzi, e la loro insegnante hanno conosciuto gli orrori dei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. Hanno anche ascoltato le testimonianze di coloro che sono riusciti a sopravvivere e che adesso tramandano le loro esperienze perchè i giovani possano non dimenticare.
Viviana, Valeria, Gaia, Rebecca, Ilaria e Sara raccontano: "Dopo aver vissuto in questi giorni un'esperienza così forte e drammatica abbiamo sicuramente acquisito una conoscenza e una consapevolezza di ciò che è avvenuto nei campi di concentramento. Un'opportunità unica, che ci è stata concessa dalla nostra Regione Toscana, della quale ci facciamo carico e ci impegniamo a trasmettere i valori e le storie di coloro che sono riusciti a fuggire dalla follia Nazi-Fascista".
"Ascoltandoli abbiamo inoltre imparato che non bisogna mai arrendersi ma affrontare le nostre paure per andare avanti, mettere in luce le tragedie avvenute e così passare il testimone alle generazioni future per non permettere che la storia si ripeta e che la memoria vada persa".
Gli studenti partiti da Firenze sono tornati nel capoluogo toscano nel giorno della memoria e della liberazione del campo di Auschwitz da parte dell'esercito russo dell'Armata Rossa.