06, Ottobre, 2024

Tensione e polemiche al Gioco del Pozzo: ieri non è stata giocata la partita. La comunicazione del Sindaco Silvia Chiassai Martini

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La recente edizione del Gioco del Pozzo, uno degli eventi più importanti e sentiti della città, ha lasciato una profonda ferita nella comunità di Montevarchi. Il Sindaco Silvia Chiassai Martini ha rilasciato una dura dichiarazione in merito agli eventi che hanno segnato la serata, esprimendo amarezza e preoccupazione per il futuro della manifestazione.

La comunicazione arriva dopo che, durante la competizione, si sono verificati episodi di grave indisciplina da parte di alcuni giocatori, i quali non hanno rispettato il regolamento condiviso. La situazione è ulteriormente degenerata sugli spalti e a bordo campo, dove il lancio di una bottiglia e di un bicchiere ha colpito due bambini, fortunatamente senza conseguenze gravi.

Silvia Chiassai Martini, sindaco di Montevarchi :”“La serata di ieri ha generato una profonda ferita nella storia del Gioco del pozzo che è l’evento più importante, simbolo di partecipazione e affezione alla nostra città – afferma il Sindaco –  A seguito dell’increscioso evento dell’anno scorso, l’Amministrazione comunale ha intrapreso durante l’anno, su richiesta dei capitani, un percorso di concertazione con gli stessi, per arrivare ad approvare un regolamento condiviso da tutti i quattro i capitani, oltre ad averli aiutati ad individuare nuovi arbitri per gestire un gioco particolare che va conosciuto e sapientemente condotto a garanzia dei giocatori. Non ultimo giovedì scorso, l’Amministrazione ha convocato i capitani affinché si assumessero la responsabilità di condividere con le loro squadre l’importanza, a seguito di quanto accaduto l’anno scorso, del rispetto del regolamento e per tenere una condotta civile dentro e fuori il campo a tutela del futuro del gioco del pozzo stesso.”

L’Amministrazione comunale, a seguito di un evento increscioso dell’anno scorso, aveva intrapreso un percorso di concertazione con i capitani delle squadre per approvare un regolamento condiviso e garantire il corretto svolgimento del gioco. Nonostante queste precauzioni, il Sindaco ha sottolineato come sia mancato un atteggiamento responsabile da parte di alcuni partecipanti, mettendo a rischio la sicurezza e l’integrità della manifestazione.

La commissione disciplinare, composta dagli arbitri, dal maestro di campo e dal presidente della Rievocazione storica, ha deciso l’espulsione di due giocatori coinvolti negli incidenti e ha incaricato il Sindaco di comunicare alle squadre le misure disciplinari. Inoltre, i responsabili del lancio degli oggetti sugli spalti sono stati identificati grazie ai filmati e verranno perseguiti dalle autorità competenti.

L’episodio ha avuto un ulteriore strascico polemico quando tre squadre hanno scelto di non scendere in campo, portando alla vittoria a tavolino dell’unica squadra rimasta. Il Sindaco ha definito questa scelta “legittima ma non condivisibile”, sottolineando la necessità di una profonda riflessione sul futuro del Gioco del Pozzo, soprattutto da parte dei vertici della Rievocazione storica.

In quanto agli spettatori, il Sindaco ha espresso solidarietà verso i cittadini di Montevarchi, dichiarando che l’Amministrazione si considera parte lesa in questa vicenda, come il resto della comunità, e ha invitato l’Associazione della Rievocazione storica a gestire le richieste di rimborso dei biglietti.

L’incidente ha sollevato interrogativi sul futuro di una tradizione tanto sentita, che rischia di essere compromessa da comportamenti irresponsabili e dalla mancata accettazione delle decisioni disciplinari. “Una tradizione così vera e sentita deve continuare a rimanere un patrimonio dell’intera comunità”, ha concluso il Sindaco, lasciando aperta la porta a future riflessioni sulla salvaguardia del Gioco del Pozzo.

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