I carabinieri di Terranuova hanno fatto luce, a distanza di sei mesi, su un colpo effettuato in una rivendita di pneumatici. Denunciato uno dei responsabili: le indagini continuano per individuare il complice.
I fatti risalgono al mese di febbraio quando i carabinieri di Terranuova Bracciolini ricevono la denuncia da un commerciante del luogo perchè nella notte i ladri, almeno due, dopo aver forzato la porta laterale sono entrati nella sua rivendita di pneumatici ed hanno svaligiato la cassa. Un colpo da 5.000 euro. I carabinieri giungono sul posto per un sopralluogo ma non ci sono né impronte digitali né testimonianze sull’accaduto. Dall’esame delle telecamere di videosorveglianza, però, i militari si concentrano su un camper, risultato in uso ad alcune persone gravitanti attorno ad un campo nomadi fiorentino, tutte con precedenti per reati contro il patrimonio, e sulla sua targa.
L’indagine si è protratta per mesi ed è stata contraddistinta da minuziosi sopralluoghi, da confronti investigativi con i colleghi di altri Reparti dei carabinieri, anche di altre Regioni, dallo studio di telecamere, lettori targhe e tabulati di traffico telefonico. È stato così possibile risalire con assoluta certezza ad uno dei responsabili, un pregiudicato di circa 40 anni, originario della provincia di Napoli: l’uomo, secondo i carabinieri, è uno dei componenti della banda che ha portato a termine il furto, ed è stato immediatamente denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per furto aggravato. Proseguono intanto le indagini per identificarne i complici.