Da tempo i carabinieri erano sulle loro tracce, ieri hanno sorpreso il ragazzo in pieno giorno a spacciare nel centro di Montevarchi. A casa, una sua familiare coinvolta nello spaccio, nascondeva altra droga
Due spacciatori in galera e oltre 100 grammi di cocaina tolti dal mercato: così i carabinieri hanno stroncato un giro di droga in Valdarno aretino, su cui stavano lavorando da settimane. Gli uomini del Radiomobile di San Giovanni e della Stazione di Bucine stavano pedinando un 19enne e una sua parente, 47 anni, entrambi di nazionalità albanese.
Ieri pomeriggio la svolta: il ragazzo è stato visto a spacciare in centro a Montevarchi, erano le 17,30 circa. Vendeva cocaina ad alcuni giovani: i carabinieri ne fermano uno (poi segnalato per uso personale), verificano l'acquisto, e raggiungono il 19enne. In tutto gli trovano addosso dieci dosi.
Scatta la perquisizione a casa, dove vive anche la parente del ragazzo, una donna di 47 anni. All'arrivo dei carabinieri consegna loro altre 23 dosi di cocaina, un bilancino di precisione e 400 euro in contanti. "Non c'è più niente", dice ai militari. Ma la perquisizione continua, ed è così che all’interno della tasca di un giubbotto, custodito in un armadio, vengono trovati altri 83 grammi circa di cocaina.
Lo stupefacente complessivamente sequestrato ammonta a 106 grammi. Il 19enne è stato portato dai Carabinieri al carcere di Arezzo, mentre la 47enne si trova ora a Sollicciano.
