Bonciani risulta coinvolto, secondo indiscrezioni giornalistiche, in una inchiesta relativa all’appalto per la gestione di una piscina comunale di Firenze, fatti risalenti al 2010. Il Pd di Rignano: “Rifiutiamo di prendere la verità giornalistica come verità fattuale”
Si è autosospeso dall'incarico di segretario del Partito democratico di Rignano, Franco Bonciani. Incarico al quale era stato eletto a dicembre scorso, dopo le dimissioni di Tiziano Renzi. Una decisione arrivata dopo alcune notizie giornalistiche relative a una inchiesta fiorentina.
Bonciani sarebbe coinvolto in una inchiesta della procura sulla presunta turbativa d'asta nella gara bandita dal Comune di Firenze il 19 agosto 2010 per l'affidamento in concessione del complesso sportivo di proprietà comunale "Arrigo Paganelli" in viale Guidoni. La gestione finì all'Ati di cui l'Acquatica (società guidata da Bonciani) faceva parte.
"Il Partito democratico di Rignano, sulla vicenda che vede giornalisticamente coinvolto Franco Bonciani, esprime piena fiducia in chi dovrà giudicare i comportamenti dei singoli coinvolti", si legge in una nota. "Prende atto dell'autosospensione di Franco dalle funzioni di segretario e rileva che l'attività non subirà nessun contraccolpo visto che il vice-segretario Ermini è nel pieno delle sue prerogative".
"Constatiamo – prosegue il breve comunicato – che Rignano è particolarmente attenzionata dai media anche per questioni che la riguardano relativamente. Ribadiamo a Franco, con forza e convinzione, la stima come uomo e come persona significativa perché convinti che saprà dimostrare la totale correttezza dei suoi atti. Rifiutiamo di prendere la verità giornalistica come verità fattuale".