08, Maggio, 2024

Si apre stasera il Perdono, con il concerto della banda: ma per tre giorni arriva lo stop a vetri e lattine

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Questa sera l’apertura ufficiale delle feste del Perdono con il Concerto del Corpo Musicale “Giacomo Puccini” in piazza dello Sferisterio. Ma da domani, sabato pomeriggio, entra in vigore l’ordinanza che vieta vendita e somministrazione delle bevande in vetro e in lattina

Sarà il Concerto del Corpo Musicale “Giacomo Puccini” in piazza dello Sferisterio, a sancire l'apertura ufficiale delle feste del Perdono di Montevarchi. Un evento speciale (che in caso di pioggia si sposterà al centro pastorale del Giglio): la banda cittadina infatti festeggia i 210 anni di vita e dopo il raduno nazionale della scorsa primavera ha organizzato un concerto diverso. Per la prima volta saranno eseguiti i brani scritti dai vincitori del primo concorso di composizione Città di Montevarchi. La premiazione dei vincitori si terrà proprio questa sera nel corso del concerto che festeggia gli oltre due secoli di attività della Banda Puccini.

L'avvio delle Feste del Perdono coincide anche con l'entrata in vigore di misure di sicurezza più stringenti. Steward e volontari vigileranno sulla festa, i punti di accesso al centro storico saranno limitati. Ma a questo si aggiunge l’ordinanza che vieta la vendita, la somministrazione e l’introduzione di bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro e lattine di alluminio: un divieto introdotto dall'amministrazione comunale alla luce delle nuove regolamentazioni nazionali in materia. 

In particolare dalle ore 14 di sabato 2 settembre e fino alle ore 1 di lunedì 4 settembre, in tutta l'area del centro storico ma anche nel piazzale dello stadio, dove staziona il luna park, è fatto divieto di vendita, somministrazione ed introduzione di bevande di qualsiasi genere compresi gli alcoolici, in contenitori di vetro e lattine di alluminio: permessi soltanto contenitori di carta o plastica.

Una decisione assunta per assicurare la tutela della sicurezza dei cittadini: le bevande vendute in contenitori di vetro o lattine possono rappresentare un pericolo per l’incolumità pubblica sia in caso di tafferugli o risse, sia in caso di semplice abbandono a terra. L'invito a firmare l'ordinanza era arrivato già al Tavolo Tecnico riunitosi lo scorso 2 agosto presso la Questura di Arezzo. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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