Si avvia verso la conclusione l’intervento di messa in sicurezza sismica della scuola primaria e secondaria di primo grado di Bucine. I lavori, dal valore di quasi un milione di euro, hanno accompagnato l’intero anno scolastico, che si è svolto regolarmente nonostante la complessità del cantiere.
Con la fine delle lezioni, gli esami delle classi terze si svolgeranno ad Ambra, mentre i lavori proseguono con l’obiettivo di garantire il rientro in sede a settembre. L’unica eccezione sarà la classe prima della scuola primaria, che per alcune settimane sarà ospitata nei locali della scuola dell’infanzia, sempre a Bucine, in attesa del completamento definitivo dell’edificio.
“Alla fine della scuola siamo arrivati con grande fatica – ha dichiarato il sindaco Paolo Nannini – e per questo voglio ringraziare la dirigente scolastica, gli insegnanti, i genitori e soprattutto i ragazzi. Tutti hanno contribuito a portare a termine l’anno scolastico in una situazione non semplice”.
Il cantiere della scuola di Bucine è solo uno dei fronti su cui sta lavorando l’amministrazione comunale. Il Comune ha presentato una candidatura a un bando nazionale per ulteriori interventi di sicurezza e miglioramento sismico ed energetico, con particolare attenzione anche alla scuola dell’infanzia.
Ad Ambra è invece già attivo l’asilo nido, realizzato con un altro intervento concluso nei mesi scorsi. “L’obiettivo – spiega Nannini – è creare un polo 0-6 anni, che unisca il nido alla scuola dell’infanzia. Per questa struttura abbiamo già ottenuto un finanziamento per la messa in sicurezza e l’efficientamento termico, e siamo in attesa dell’esito del bando per la parte sismica. Lavoriamo in continuo aggiornamento su tutti gli edifici scolastici – conclude il sindaco – perché il futuro passa da lì, dai luoghi dove crescono le nuove generazioni”.