Il dirigente scolastico professor Verdiani interviene in merito alla situazione di giovedì scorso, denunciata dalle educatrici della scuola materna di Castelfranco. “Ho consultato tutto il personale scolastico, e ho chiesto loro di trattenersi solo per una parte dell’orario. Ma non mi sono state segnalate situazioni di rischio”
Replica alle educatrici della scuola materna di Castelfranco, il dirigente scolastico dell'istituto comprensivo Don Milani, professor Edordo Verdiani. La questione è relativa alla situazione della scuola dell'infanzia lo scorso giovedì 5 marzo: il vento aveva causato danni all'esterno, i bambini non erano entrati a scuola, ma le maestre avevano commentato: "Manando l'ordinanza di chiusura, noi siamo costrette a rimanere qui, alla faccia della sicurezza".
Oggi il preside prende carta e penna e ricostruisce l'intera vicenda. "Come dirigente scolastico, e quindi responsabile della sicurezza dell'Istituto comprensivo, mi corre l'obbligo di precisare quanto segue. Prima di tutto, la mattina del 5 marzo, all'orario d'inizio delle attività scolastiche, non potendomi recare personalmente dal mio ufficio di Pian di Scò nelle scuole di Castelfranco a causa dell'interruzione della strada Setteponti, ho chiesto per telefono al personale scolastico di quelle scuole di fornirmi le informazioni utili per valutare insieme la situazione sotto il duplice profilo della sicurezza e dei disagi".
"Sulla base di tali consultazioni, la scuola primaria di viale De Gasperi è rimasta chiusa e le docenti sono confluite nel plesso di via Aretina; nelle altre scuole, i genitori sono stati invitati a valutare attentamente i disagi e un'eventuale permanenza a scuola dei loro figli che, quindi, sono stati riaccompagnati tutti a casa; a tutto il personale scolastico, infine, ho chiesto di trattenersi nelle scuole per una parte soltanto dell'orario di lavoro".
"Dal personale scolastico rimasto nelle scuole – conclude Verdiani – non mi è pervenuta alcuna segnalazione di rischio o di disagio".