Non è ancora emergenza, ma il calo estivo delle donazioni e l’aumento dei politraumi legati alle vacanze hanno già mostrato le prime conseguenze nel calo delle scorte di sangue. La Regione Toscana fa appello a chi può donare
Cominciano già a scarseggiare le scorte di sangue in dotazione degli ospedali toscani: una tendenza che si registra ogni anno, purtroppo, sia per il calo fisiologico delle donazioni nel periodo estivo, sia per l'aumento dei politraumi legati alle vacanze, che comportano interventi chirurgici che richiedono spesso il ricorso a trasfusioni.
L'appello a donare arriva dalla Regione Toscana, perché la situazione è simile in tutto il territorio, Valdarno compreso. Da qui l'accorato appello a tutti i donatori di sangue a recarsi quanto prima ai centri trasfusionali per rinforzare la scorte: è possibile donare sangue intero, emocomponenti e piastrine.
La Regione ha messo a disposizione anche un numero verde che può fornire tutte le informazioni: è l'800 55 60 60. Ma sono soprattutto le associazioni di volontariato, il punto di riferimento per chi vuole donare il sangue: anche in Valdarno, sia aretino che fiorentino, sono attivi i gruppi Fratres e Avis, che stanno già attivando i propri donatori, e a cui è possibile rivolgersi per diventarlo.
