La decisione è stata presa sulla base delle previsioni meteo e delle attuali condizioni climatiche: troppo alto il rischio di sviluppare incendi
Scatta da domani, sabato 20 marzo, il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale in considerazione dell'attuale rischio di sviluppo di incendi boschivi legato alle condizioni climatiche. Il nuovo divieto, deciso dalla Regione Toscana, rimarrà in vigore fino alla fine del mese, per la precisione fino al 31 marzo.
Nei prossimi giorni le previsioni meteo elaborate dal Consorzio LaMMA indicano infatti il perdurare di condizioni climatiche caratterizzate da scarse precipitazioni e venti provenienti dai quadranti settentrionali, con conseguente bassa umidità relativa dell’aria. Una situazione di alto rischio per lo sviluppo di ampi incendi.
Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali (potature, sfalci, ecc) è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno, comunque, osservate le prescrizioni del regolamento forestale.
La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia. Imprenditori agricoli e privati cittadini sono quindi invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali astenendosi da qualsiasi accensione di fuoco.