21, Dicembre, 2024

Refezione scolastica: il comune rinnova il contratto con la CentroPluriservizi fino a giugno

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

5 euro più Iva a pasto per un totale di 243.000 euro più Iva per circa ottomilacento pasti mensili di cui ottocento per personale scolastico insegnanti e collaboratori. Il contratto è valido dal primo gennaio 2015 al 30 giugno

L'amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò con una delibera di giunta del 30 dicembre scorso ha rinnovato il contratto per la refezione scolastica con la società CentroPluriservizi di Terranuova della quale con lo 0,16% il comune è socio insieme a Montevarchi, San Giovanni, Terranuova, Castiglion Fibocchi, Laterina e Loro Ciuffenna.

Il contratto rinnovato va dal primo gennaio 2015 al 30 giugno. La spesa: 5 euro a pasto per un totale di 243.000 euro più Iva. 8.100 i pasti mensili da preparare di cui 800 per personale scolastico insegnanti e collaboratori.

Alla CentroPluriservizi viene assegnato in uso il centro cottura di Pian di Scò, i refettori di ciascun plesso scolastico del comune, i beni funzionali e strumentali compresi gli automezzi per il trasporto dei pasti, l'attrezzatura della cucina e i dispositivi per la distribuzione dell’acqua. Rimane in organico la cuoca.

La società si impegna a produrre e somministrare i pasti per alunni e personale scolastico. E quindi ad acquistare gli alimenti, preparare i pasti e trasportarli entro 30 minuti dal confezionamento. E poi tra i compiti anche quelli di sistemare i refettori, apparecchiare i tavoli con materiale proprio, distribuire i cibi, sgomberare e pulire locali e stoviglie.

Con una determinazione sempre del 30 dicembre scorso l'amministrazione comunale, poi, ha affidato all'associazione Terra Franca il servizio di scuolabus per una spesa complessiva di 11.500 euro.

Articoli correlati