In una cornice di pubblico straordinaria, quasi quattromila persone, i 190 pilori della categoria “prestige”, la serie A del motocross, hanno dato grande spettacolo.
Nella MX1 si è imposto il ventunenne bergamasco Andrea Bonacorsi, in sella alla Yamaha ufficiale. Bonacorsi ha fatto sue con grande autorevolezza entrambe le manche, precedendo nella classifica assoluta lo sloveno Jan Pancar (KTM) e il calabrese Giuseppe Tropepe (Honda). Quarta posizione per la Ducati ufficiale di Alessandro Lupino, che prosegue lo sviluppo della neonata Desmo 450 MX. Reduce da un grave infortunio (frattura ad una mano), riportato appena una settimana prima nel GP di Francia, lo svedese Isak Gifting (Yamaha) ha stretto i denti e, con il quinto posto di giornata, conserva il primo posto nella classifica generale.
Nella MX2 ha trionfato il diciottenne romano Valerio Lata (GasGas), capace di prevalere in entrambe le manche, grazie a prove accorte e veloci, Nella classifica assoluta Lata, che indossa la casacca delle Fiamme Oro, ha preceduto il francese Saad Soulimani (Yamaha). In virtù di questo risultato Lata allunga la sua striscia positiva al vertice della MX2 approfittando del contemporaneo mezzo passo falso dello spagnolo Yago Martinez (TM), afflitto da un infortunio ad un ginocchio. Nel tricolore sale al terzo posto Bernardini che ha sfruttato dunque bene il turno “casalingo”.
Nella 125, infine, vittoria del sedicenne marchigiano Simone Mancini (Fantic) che ha preceduto l’ungherese Noel Zanocz (Fantic) e l’olandese Gyan Doensen (KTM). Nella classe d’accesso hanno fatto esperienza i due giovani piloti del Moto Club Brilli Peri Gabriele Napolitano (KTM), che si è comunque guadagnato la qualificazione al gruppo dei migliori 40, e Elia Fantoni (KTM).