19, Aprile, 2024

Quando i libri prendono vita: ecco “facce da copertina”. E il progetto sbarca al Salone del Libro

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Copertine ‘animate’ dai ragazzi che frequentano la biblioteca comunale della Ginestra, a Montevarchi: un’idea nata in Francia e diventata virale sui social. Ora il video realizzato alla Ginestra sarà proiettato al Salone del Libro di Torino, nello spazio della Regione Toscana

Reinterpretare le copertine dei libri, e dare in questo modo vita a quelle immagini: è il senso di #faccedacopertina, iniziativa lanciata da un gruppo di ragazzi che frequentano la biblioteca comunale della Ginestra a Montevarchi. Scatti che ritraggono i ragazzi che, in qualche modo, diventano i personaggi protagonisti delle copertine di tanti libri diversi, con un pizzico ironia.

L'idea di #faccedacopertina viene in realtà dalla Francia, dalla Libreria Mollat di Bordeaux, prima libreria indipendente di Francia fondata nel 1896: le immagini di questo gioco pubblicate su Instagram sono diventate virali in poco tempo. Erano stati i dipendenti della libreria, notando la somiglianza tra alcuni visitatori con le immagini di copertina dei libri in vendita, hanno deciso di sovrapporle, attraverso scatti fotografici ad effetto “fusione” dagli esiti sorprendenti e, spesso, ironici.

Da febbraio scorso, Ginestra Fabbrica della Conoscenza ha proposto l'iniziativa ai suoi frequentatori ed è stata da subito molto apprezzata. Sono state raccolte e pubblicate sulla pagina Facebook oltre 60 fotografie: giovani, adulti, famiglie, persino il gatto 'mascotte' della Ginestra e un'intera classe scolastica. Gli scatti hanno trasformato le sale di lettura in un improvvisato set fotografico e nello spazio Accoglienza della biblioteca sono stati allestiti due spazi con i suggerimenti delle copertine che si prestano particolarmente ad essere “completate” attraverso il gioco.

Ora tutte quelle foto sono finite in un video, e l'iniziativa è piaciuta così tanto che #faccedalibro sarà protagonista all’interno dello stand che la Regione Toscana ha allestito al Salone del Libro di Torino.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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