In Toscana tante le iniziative con migranti, cittadini e associazioni, tutti uniti per pulire gli argini dei fiumi
Sarà il Comune di Figline e Incisa Valdarno sabato 3 novembre l'ultima tappa del progetto “Insieme Bonificatori” finanziato dalla Regione Toscana e portato avanti dai Consorzi di Bonifica in collaborazione con Anci Toscana: l’obiettivo è quello di coinvolgere i territori e i cittadini nelle attività che impegnano i migranti nella manutenzione dei corsi d’acqua toscani.
Dopo le esperienze nel 2016 a Firenze e Pistoia, e nel 2017 su tutto il percorso dell’Arno, il progetto quest’anno ha come obiettivo la partecipazione attiva delle comunità locali: accanto al coinvolgimento dei migranti in attività di pubblica utilità il progetto intende favorire la conoscenza reciproca con giornate di volontariato e di festa, anche con la partecipazione dei Comuni, compreso quello di Figline e Incisa Valdarno. L’evento è realizzato in collaborazione con: associazione Il Giardino, Croce Rossa Italiana Incisa, Cooperativa Il Cenacolo, Diaconia Valdese, Cooperativa Cristoforo, Auser Figline e Incisa, Calcit Valdarno Fiorentino, Sezione Soci Coop Valdarno Fiorentino, Centro Diurno Aquilone, SMS Poggio alla Croce, Associazione Aki Aikido, Associazione Tengu no Budo, Gaib e Prociv, Agesci e Misericordia.
Il progetto rientra nelle azioni del “Libro Bianco sulle politiche di accoglienza di richiedenti asilo politico e titolari di protezione internazionale e umanitaria” (linee guida regionali sulle politiche di accoglienza e inclusione per le persone migranti), promosso da Regione Toscana e Anci Toscana.
A Figline è prevista una passeggiata ecologica (aperta a tutti) lungo l’argine dell’Arno, con ritrovo alle 9.30 alla rotonda del Ponte Matassino; l’arrivo è fissato alle 12 al Centro sociale “Il Giardino” (via Roma, all’interno dei giardini Generale Dalla Chiesa) dove interverranno la sindaca Giulia Mugnai, l’assessore Ottavia Meazzini, Alessandro Salvi per la Regione Toscana, e il presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno e vicepresidente Anbi Toscana, Paolo Tamburini. (Il percorso)
“Ringraziamo la Regione Toscana, il Consorzio e Alto Valdarno per aver scelto il nostro territorio per promuovere la passeggiata e per chiudere un percorso così ricco di iniziative su tutto il territorio regionale – commenta l’assessore Ottavia Meazzini -. Si tratta di una giornata dal forte valore simbolico, perché si inserisce tra le azioni del Libro bianco sull’accoglienza diffusa e perché, quindi, punta a sensibilizzare su un doppio fronte, quello dell’accoglienza ai migranti e quello della cura del territorio e dell’ambiente, attraverso la pulizia degli argini dell’Arno. Del rispetto dell’ambiente e di tanti altri temi ci sarà modo di parlare anche ad Autumnia 2018, in programma in centro a Figline il 9, 10 e 11 novembre”.
“Per questa iniziativa abbiamo scelto un tratto dell’Arno di grande valore ambientale e ben accessibile – spiega presidente del Consorzio Alto Valdarno, Paolo Tamburini -. Si tratta dell’area compresa tra il Borro di Ponterosso e il Ponte del Matassino, compreso nel sistema della ciclopista dell’Arno. Qui da poco il Consorzio ha ultimato l’intervento di manutenzione, con rimozione della vegetazione erbacea e arbustiva infestante e con la rimozione delle alberature alloctone, per garantire presidio e vigilanza degli argini”.