Il comune di Montevarchi ha appena rilasciato il permesso a costruire per la realizzazione della cosiddetta bretellina Prada, che si immetterà sulla Variante alla Sr69, poco prima del ponte Leonardo. E intanto arrivano i progetti per il recupero dell’ex pastificio, destinato a diventare la sede della Prada Technical Academy
"Per la bretellina di Prada è stato appena rilasciato il permesso a costruire, mentre vengono depositati in questi giorni i progetti di Prada Academy, per l'ex pastificio". L'annuncio del sindaco di Montevarchi, Francesco Maria Grasso, porta con sé notizie importanti e attese in Valdarno. E centinaia di migliaia di euro di investimenti da parte del gruppo Prada a Montevarchi.
I fronti, in questo caso, sono due. Il primo riguarda la viabilità, ed ha un peso specifico importante. Il via libera è arrivato per la realizzazione di quella che viene conosciuta ormai come la 'bretellina Prada': si tratta della strada di collegamento fra l'insediamento di Levanella (per capirsi, dove ha sede l'outlet di Prada) e il nuovo svincolo della Variante alla Sr69, che da Levane porta al Ponte Leonardo. La nuova strada 'atterrerà' direttamente su una delle due rotonde che si trovano lungo la Variante.
Un collegamento già previsto negli accordi di programma del lontano 2000, che si è concretizzato poi con l'avvio delle opere di urbanizzazione due anni fa, sempre nell'area intorno all'outlet, dove è localizzato il nuovo magazzino nelle previsioni di Prada appunto. La costruzione di questa bretellina consentirà di alleggerire il traffico sulla vecchia Regionale, visto che potranno usufruirne non solo fornitori e clienti dello stabilimento, ma soprattutto i tanti lavoratori della zona. I lavori dovrebbero prendere il via a breve, e dureranno qualche mese: forse già in estate sarà possibile percorrere la bretellina.
Il secondo fronte, invece, è quello della Prada Technical Academy: un progetto di cui si sa ancora poco, in realtà. Di certo c'è che sarà realizzato all'interno dell'ex pastificio di Montevarchi (nella foto qui sopra), edificio ormai in disuso da anni, lungo viale Diaz all'altezza dell'ex liceo. I progetti vengono depositati in questi giorni in comune.
Nella sostanza, qui nascerà una scuola di formazione, destinata ad accogliere probabilmente una sessantina di ragazzi provenienti dal mondo della scuola: qui impareranno i segreti della manifattura, anche grazie agli insegnamenti di ex dipendenti in pensione. Insomma, una bottega d'arte in versione moderna. Di che investimento si tratti, è presto per dirlo: sicuramente l'edificio ha bisogno di un risanamento completo, dalla radice. E per avviare il recupero, Prada sarà chiamata anche a realizzare una serie di opere di urbanizzazione a favore della città.