Dopo gli interventi sulla scia del consiglio comunale tenutosi in piazza Masaccio a San Giovanni sull’ampliamento della discarica di Podere Rota e dopo la querelle tra il gruppo Liste civiche sangiovannesi e il Centro sinistra, prende posizione Andrea Romoli, segretario del Pd di San Giovanni.
“Il partito democratico di San Giovanni non può che dichiararsi allibito di fronte a quanto vissuto in occasione del Consiglio comunale straordinario aperto alla cittadinanza. Quello a cui abbiamo assistito ci lascia francamente interdetti ed allibiti, perché non pensavamo fosse possibile sentire una sequela di affermazioni così poco rispondenti alla realtà come quelle riportate dagli esponenti delle Liste Civiche. Definirle chiaramente delle menzogne risponde, prima di qualunque altra cosa, al desiderio di rappresentarle nella loro più schietta oggettività. È impensabile che quanto affermato in merito al lavoro svolto dal nostro Sindaco Valentina Vadi e dalla sua Amministrazione, a sostegno dell’interesse primario della nostra città nella battaglia politica contro l’ampliamento della discarica di Podere Rota, risponda ad un giudizio critico, legittimo, meditato e circostanziato di una parte della cittadinanza. Nessuna critica costruttiva, nessun ragionamento politico proprio di quella dialettica corretta e appropriata fra maggioranza e opposizione che è presupposto sostanziale ed irrinunciabile della vita democratica”.
“In risposta a questa deprimente sequela di luoghi comuni e di banalità sconcertanti, possiamo solamente riaffermare la nostra gratitudine per il lavoro svolto da questa Amministrazione in questi anni ed in questi ultimi mesi nei quali l’azione di contrasto all’ipotesi di ampliamento della discarica si è fatta ancora più esplicita ed incisiva: sono le iniziative come l’inchiesta pubblica, che negli ultimi tempi ha polarizzato l’attenzione della cittadinanza e dato una forte caratterizzazione al clima politico, le uniche azioni possibili in grado di indirizzare gli sviluppi di questa vicenda nella direzione che tutti noi auspichiamo, e cioè la chiusura dell’impianto nel più breve tempo possibile. Tutto il resto è mera speculazione politica di bassissimo profilo ad opera di una opposizione becera e qualunquista, uno squallido can can mediatico, una pura propaganda elettorale fuori tempo massimo. Nulla che attenga al bene della nostra comunità, nulla di degno di un contesto istituzionale solenne come un Consiglio comunale che non può essere trasformato in una passerella politica da persone in cerca di visibilità e forse incredibilmente inconsapevoli dello scempio di cui si rendono protagonisti”.
Il Pd sangiovannese continua: “Non è per caso che il Consiglio comunale di ieri sera abbia terminato i suoi lavori con l’approvazione all’unanimità di un documento finale con il solo voto contrario dei rappresentanti delle Liste Civiche evidentemente paghe di spettacolarizzare ogni circostanza senza alcun ritegno; coloro i quali hanno più a cuore di sentire l’eco dei propri sermoni rispetto all’esito delle battaglie politiche non svolgono correttamente il compito che il ruolo assegna loro. Noi dunque, nel ribadire la nostra ferma contrarietà a qualunque ipotesi di ampliamento dell’impianto di Podere Rota, siamo pienamente convinti che l’unico vero percorso sia quello intrapreso con l’inchiesta pubblica e riconfermiamo il nostro accorato appello al Sindaco affinché continui sulla strada intrapresa con abnegazione e ferma determinazione per amore di un territorio che non é solo quello Sangiovannese ma di tutta la vallata. Senza dare troppo peso a chi peso purtroppo dimostra di non averne, le consigliamo di continuare ad avere fiducia solamente nella forza delle proprie convinzioni e di andare avanti dritta per la propria strada: ‘Non ragioniam di lor ma guarda e passa’ è evidentemente buono in ogni tempo ed in ogni circostanza al di là della sua secolare vetustà”.