Per la prima di ritorno il Montevarchi attende, domani alla 14.30, il Gubbio allenato dall’ex Piero Braglia.
La squadra eugubina si trova ad occupare la seconda posizione (miglior attacco e seconda difesa meno battuta del girone) a una lunghezza della capolista Reggiana e il Montevarchi, fanalino di coda, ha l’obbligo di provare a fare risultato per iniziare nel migliore dei modi il suo cammino girone di ritorno, nonostante il netto divari che fa pendere il bilancino del pronostico decisamente verso gli umbri.
Il Gubbio, la cui ultima sconfitta risale al 13 novembre (1-3 in casa con la Recanatese) ha una rosa importante, con giocatori di esperienza che riescono a dare equilibrio a un gruppo nel quale sono stati undici i giocatori andati a rete (il migliore Arena, classe 2000, con sei centri).
Nelle prove con Alessandria e Rimini, il Montevarchi targato Banchini, anche domani con diversi assenti, ha fatto vedere cose interessanti e semmai è mancato un po’ di fortuna, che però potrebbe non bastare per mandare al tappeto gli eugubini. E se non fortuna, la magia della notte di Natale, ormai alle porte.