L’avvocato difensore aveva chiesto gli arresti domiciliari ma il gip di Arezzo Claudio Lara, invece, ha respinto l’istanza ed ha deciso che Giuseppina Martin, 67 anni, che nella notte tra 8 e 9 marzo scorsi, nell’abitazione di via Fermi a San Giovanni, uccise la madre, Mirella Del Puglia, 93 anni, strangolandola con un foulard, resterà in carcere a Sollicciano. Secondo il gip per la donna, ex dipendente comunale, rimane la pericolosità sociale.
Dopo aver ucciso la madre la 67enne chiamò i carabinieri confessando subito l’omicidio dettato, sembra, dall’esasperazione per la convivenza con la 93enne diventata insostenibile per il suo stato di salute.