A differenza di Montevarchi e San Giovanni che hanno votato in consiglio comunale contro il divieto dei ‘botti’, l’amminitrazione comunale lo ha istituito per il secondo anno consecutivo
Se i consigli comunali di Montevarchi e San Giovanni non hanno accolto la richiesta, rispettivamente di Prima Montevarchi e Per un'altra San Giovanni, di vietare i 'botti', il Sindaco si Cavriglia ha, invece, emesso un'ordinanza che vieta lo scoppio di petardi, mortaretti e materiale pirotecnico nella notte di Capodanno. E lo ha fatto per il secodno anno consecutivo.
Leonardo Degl'Innocenti o Sanni, con l'ordinanza n. 165 del 24 dicembre 2015, ha disposto il divieto assoluto di scoppiare petardi nell'intero territorio comunale dalle 14 del 31 dicembre fino alle 7 del 1 gennaio 2016. Citando fedelmente il testo del documento si vieta “di effettuare e far effettuare lo scoppio di petardi ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo, e nei luoghi privati da cui possono essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi di uso pubblico”.
"Una pratica pericolosa quella dei petardi o dei 'botti' per Capodanno che può provocare danni e lesioni a cose o persone. Proprio per questo motivo l'amministrazione comunale ha emesso per il secondo anno consecutivo un'apposita ordinanza con la quale si intende anche prevenire una serie di conseguenze negative che possono essere causate dai botti per gli animali, sia per gli effetti traumatici diretti che per quelli causati da panico o rumore".