Un lungo tappeto rosso accoglie i visitatori nel centro storico, con il Palazzo del Podestà, recentemente restaurato, che fa da punto cardine della visita: già qualche centinaio i visitatori che hanno approfittato del sabato pomeriggio, il clou atteso per domenica
Sono i giovani studenti del liceo Varchi, ben preparati, a fare da guida in questi due giorni ai visitatori che approfittano delle Giornate del Fai di Primavera per scoprire (o riscoprire) musei e ville, angoli particolarmente suggestivi della città. Ragazzi che spiegano, illustrano, rispondono alle domande: il loro impegno è uno dei dettagli da sottolineare, di questa due giorni.
Il sabato pomeriggio si chiude con un bilancio già positivo: qualche decina di visitatori nelle prime ore, dalle 15, e poi il maggior afflusso nel tardo pomeriggio. Si viaggia nell'ordine di alcune centinaia di persone che, fra i musei del centro storico, il Pinetum a Villa Gaeta a Moncioni, Villa Masini al Pestello e l'allevamento di Laura Peri, hanno già usufruito di questa occasione.
Il clou è atteso comunque per la giornata di domenica, che vedrà le aperture sia al mattino che nel pomeriggio. Un lungo tappeto rosso accoglie i visitatori lungo via dei Musei e li accompagna nel percorso. E le iniziative collaterali fanno da cornice a un evento il cui obiettivo primario è di far conoscere le bellezze di Montevarchi.