19, Novembre, 2024

Multe del 2013, partite 1900 lettere pre-ruolo: ma qualcuno aveva già pagato. La Polizia municipale: “Errori di sistema, verifiche in corso”

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“Si tratta di problemi che si presentano ogni anno “, puntualizza il Comandante Pasquini. Errori nella trasmissione dei file dalle Poste ai vigili possono far ‘perdere’ per strada i pagamenti. Basta mostrare la ricevuta al Comando per sistemare tutto. “Per chi l’ha persa, avviamo un percorso di ricerca sui dati di Poste, per verificare l’effettivo pagamento”

Sono partite in questi giorni le lettere di preavviso per gli insoluti reltivi alle multe elevate nel 2013 nel territorio di Figline e Incisa. La Polizia municipale precede così con l'avvertimento agli utenti, prima della dovuta iscrizione a ruolo. Ma fra i 1900 avvisi circa, inviati in questi giorni, alcuni sono arrivati anche a casa di chi aveva già pagato. 

"Ieri – ci scrive un lettore – ho ricevuto per posta ordinaria due richieste da parte del Comune di Figline e Incisa per due multe non pagate (richiesta di 350 euro ciascuna) relative al 2013 che ovviamente avevo pagato regolarmente per bonifico". Il lettore si è recato al Comando di Polizia municipale, ha mostrato le ricevute e tutto si è risolto. Stessa cosa per un altro gruppetto di persone con lo stesso problema.

All'origine dell'invio errato ci sarebbe un errore nella trasmissione dei dati dalle Poste alla Polizia municipale. Non sarebbero stati trasmesse le registrazioni di qualche decina di multe pagate regolarmente. E per questo ai vigili urbani non risulterebbe. "A dire il vero – spiega il Comandante di Polizia municipale, Alessio Pasquini – è un problema che si è già presentato in altre occasioni. Il passaggio telematico delle informazioni da questo punto di vista può creare qualche difficoltà: basta che manchi un file, e si perdono magari decine di pagamenti. Stiamo cercando di capire dove si sia originato con esattezza il problema".

"Ovviamente, chi si presenta al Comando con le rcevute risolve tutto in cinque minuti, con la registrazione dell'avvenuto pagamento. Quanti siano i casi di questo genere, è presto per una stima. Considerando però che nel 2013 sono stati emessi in tutto 6.500 verbali, una quota di 1.900 insoluti (meno del 30%) è abbastanza in linea con gli anni precedenti". Quindi, è probabile che su 1.900 insoluti solo qualche decina sia in realtà una multa pagata e non registrata. 

E se chi ha pagato non avesse conservato la ricevuta? "Anche in questo caso – spiega Pasquini – cercheremo di verificare l'effettivo pagamento. Trattandosi di procedure informatiche, comunque attraverso Poste si potrà risalire ai dati necessari. Ci vorrà solo un po' più di tempo, rispetto a chi invece ha conservato tutto". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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