22, Luglio, 2024

Maurizio Landini partecipa a LoppianoLab: “L’unico modo per uscire dalla crisi è fare rete ed unirsi”

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Il segretario della Fiom, Maurizio Landini ha partecipato a LoppianoLab: “Necessario un progetto sociale condiviso. L’unica strada per uscire dalla crisi è fare rete e mettersi insieme”. Ed il parroco di Pomigliano racconta come è nato il fondo di solidarietà per il sostegno ai cassintegrati.

Si è conclusa la sesta edizione di LoppianoLab il laboratorio nazionale di economia, cultura, comunicazione e formazione promosso dal Polo Lionello Bonfanti, dal Gruppo editoriale Città Nuova, dall’Istituto Universitario Sophia e dal Centro Internazionale dei Focolari di Loppiano.

A prendere la parola è stato anche il segretario della Fiom Cgil Maurizio Landini, che ha partecipato al laboratorio “Impegno per la giustizia sociale nelle nostre periferie esistenziali”. 

“La strada per uscire dalla crisi oggi è fare rete, mettersi insieme. Solo così costruiamo un progetto sociale condiviso” ha detto il segretario della Fiom, dichiarazione che ha sintetizzato gli spunti emersi dai tre laboratori promossi da Città Nuova a LoppianoLab: "Alleanza Uomo-Donna ( e Bambino)”, “L'impegno per la giustizia sociale nelle nostre Periferie esistenziali”  e “dialogo con i musulmani”. 

Sempre sul fronte del diritto al lavoro a LoppianoLab anche la testimonianza di don Giuseppe Gambardella, parroco a Pomigliano D’Arco, che ha raccontato dell’istituzione di un fondo di solidarietà in sostegno di cassintegrati e famiglie in difficoltà: “Vorremmo che al modello Pomigliano della Fiat di Marchionne si contrapponesse il modello Pomigliano solidale”.

Anche questa sesta edizione è stata animata da dibattiti, workshop e tavole rotonde per fornire un contributo alla vita politica, culturale, sociale ed economica della società contemporanea.

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