25, Aprile, 2024

Masaccio in dialogo con il Beato Angelico, a San Giovanni il Rinascimento protagonista con la mostra delle “Terre degli Uffizi”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Si aprirà domani a San Giovanni la mostra “Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità nella pittura”: doppia sede espositiva per un percorso tra una serie di capolavori che costituiscono sia un nuovo omaggio al pittore Masaccio, proprio nella città in cui nacque nel 1401; ma anche un dialogo con un altro protagonista del Rinascimento, il Beato Angelico. E tutto in una mostra, aperta fino al 15 gennaio 2023, che costituisce la prosecuzione, in qualche modo il completamento, di quella che si è aperta a Reggello, al Museo d’Arte Sacra, e che rimarrà visitabile fino al 23 ottobre.

Sono due, appunto, le sedi espositive: al Museo delle Terre Nuove è esposta una selezione di opere dedicate alla figura di Masaccio e legate all’iconografia della Madonna con Bambino. Sono due i capolavori che arrivano dagli Uffizi: la Madonna Casini, piccola tavola di Masaccio conosciuta anche come la Madonna del solletico; e la Madonna dell’Umiltà di Masolino. A confronto c’è l’opera del fratello di Masaccio, Lo Scheggia, e un approfondimento su Mariotto di Cristofano, cognato di Masaccio. Al Museo della Basilica invece il protagonista è il Beato Angelico, con la sua Annunciazione che mantiene un ruolo centrale. A confronto con questa, il Tabernacolo di San Marco,  il disegno preparatorio di San Girolamo Penitente, e altri raffinati capolavori.

Oggi la presentazione ufficiale della mostra, promossa dal comune di San Giovanni Valdarno, a cura di Michela Martini, Daniela Parenti, Carl Brandon Strehlke e Valentina Zucchi. Nel corso della presentazione anche il collegamento video con il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt: “Nel corso di quest’anno è cresciuto e fiorito l’interesse per il primo Rinascimento toscano, anche con le iniziative di Terre degli Uffizi. La mostra di San Giovanni dedicata al dialogo fra Masaccio e l’Angelico si inserisce proprio in questo filone: e l’obiettivo rimane quello di valorizzare questi capolavori nei territori e con la comunità locale, in questo caso quella che ha dato i natali a Masaccio. Una serie di capolavori assoluti, in una mostra che costituisce l’ideale prosecuzione di quella di Reggello”.

Soddisfazione è stata espressa dalla sindaca di San Giovanni, Valentina Vadi: “Per tutti i sangiovannesi è un sogno che diventa realtà. Inauguriamo questa mostra dedicata a Masaccio e al Beato Angelico nell’ambito del progetto Terre degli Uffizi, che da due anni porta avanti una collaborazione tra le Gallerie, Fondazione CR Firenze e i territori locali. Siamo orgogliosi di farne parte, e grazie a questo dopo oltre venti anni dall’ultima volta, nel 2001, siamo riusciti a riportare Masaccio in mostra nella sua San Giovanni. Sarà una grande occasione per il nostro territorio, uno strumento di valorizzazione unico: e ringrazio tutti coloro che hanno lavorato affinché potesse realizzarsi”.

 

Per gli Uffizi era presente inoltre Daniela Parenti, che ha sottolineato l’importanza dei prestiti da parte delle Gallerie e di come queste opere in mostra raccontino il territorio di San Giovanni; per la Fondazione CR Firenze il presidente, Luigi Salvadori, ha ricordato come la Fondazione stia lavorando con le Gallerie degli Uffizi per valorizzare i territori e i suoi tesori.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati