Il punto con il neo assessore ai lavori pubblici Francesco Pellegrini
Alla luce della situazione di bilancio, delicata e critica, l'Amministrazione comunale di San Giovanni ha deciso su quali opere investire. L'assessore ai lavori pubblici Francesco Pellegrini spiega che in maniera particolare l'attenzione sarà rivolta alle manutenzioni e al decoro della città e delle zone del territorio e all'edilizia scolastica.
"Manutenzioni e decoro sono gli aspetti sui quali porremo la nostra attenzione. La dimostrazione è che all'interno del bilancio il settore ha avuto una variazione positiva. Stiamo predisponendo una serie di misure organiche. Riteniamo che questo tema debba essere affrontato in modo programmato e non solo con interventi a 'spot' che seguono le segnalazioni e le emergenze. Stiamo approntando un piano per il decoro che prenda in considerazione una serie di strumenti di gestione e controllo".
"Abbiamo previsto la rinegoziazione di alcuni rapporti con i gestori dei servizi esternalizzati: come per il servizio del taglio del verde. Poi una serie di interventi di microriqualificazione in alcune zone delicate della città che hanno un importo economico contenuto ma che creano un elevato impatto sulla percezione della qualità urbana da parte del cittadino. Presenteremo un progetto di finanziamento alla Regione Toscana per interventi di riqualificazione del centro storico".
Poi l'edilizia scolastica: "Interverremo sulle controsoffittature delle scuole per eliminare alcune criticità: opere che verranno realizzate in due step, la maggior parte termineranno prima dell'inizio dell'anno scolastico a settembre, le altre durante le vacanze di Natale".
Sicurezza stradale: "Porteremo avanti il progetto di finanziamento presentato dalla passata amministrazione. Si tratta di sei attraversamenti e la sostituzione della barriera bordo strada su Lungarno davanti alle scuole Marconi".
Infine le opere pubbliche: "Ridefiniremo il piano triennale. Dovremo rivalutare quali fonti di finnziamento sono davvero presenti o fruibili. Noi punteremo molto sull'edilizia scolastica e sulla mobilità debole".
