Un volume che ripercorre la storia della Casa Editrice Kursaal, divenuta poi Luciano Landi, nota per la pubblicazione di opere di interesse letterario e storico. Presentato in Regione il volume di Helenia Piersigilli. La consigliera Vadi: “Landi è tra le eccellenze del Valdarno”
Un volume per ripercorrere la storia della Casa Editrice Kursaal, divenuta poi Luciano Landi, dal nome del valdarnese che ne prese la guida: una casa editrice che pubblicò opere di interesse letterario, storico e di ampia diffusione. Il libro di Helenia Piersigilli, “Luciano Landi, un editore da riscoprire”, è stato presentato nel palazzo del Pegaso, in Regione a Firenze.
“Luciano Landi – ha detto il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani – con la sua vocazione a guardare oltre e scoprire nuovi talenti, ha saputo dare corso alle passioni e alle idealità dell’Italia del dopoguerra, con l’obiettivo di inaugurare una nuova frontiera, per scoprire una nuova stagione di elevata civiltà e cultura”.
In primo piano proprio la figura di Luciano Landi, su cui si è concentrato l’intervento della consigliera regionale Valentina Vadi, che ha ricordato il “Coraggioso editore di San Giovanni Valdarno, come lo definì Oreste Macrì. Landi è sangiovannese proprio come me, un amante della letteratura, e animatore culturale attraverso l’opera di editore e autore. Un uomo del Valdarno, territorio ricco di stimoli culturali, sociali e politici che sono incarnati alla perfezione dalla sua figura”.
Secondo la consigliera Luciano Landi rientra “tra le eccellenze” del Valdarno, avendo operato per determinarne crescita e sviluppo. Nel corso della presentazione, Irene Risorti della compagnia teatrale ‘Dritto e Rovescio’ ha letto passi del libro, e per l’occasione sono state esposte alcune pubblicazioni sull’editoria di Luciano Landi dal 1951 al 1987.
Tra le pubblicazioni della casa editrice Luciano Landi si ricordano le riviste Kursaal e Sputnik e l’Antologia poetica della resistenza, edita in occasione del decennale della Liberazione e pubblicata in 290 esemplari firmati dai comandanti del CLNAI: Luigi Longo, Ferruccio Parri, Sandro Pertini, Renato Marazzi. Alla presentazione è intervenuto anche il professor Franek Sznura per l'Accademia valdarnese del Poggio; Massimo Merlini, del Comitato Luciano Landi; Fabrizia Landi, figlia dell’editore.