Biellese di origine, figlinese da oltre 10 anni, lavora in campo sanitario. La lista che la sostiene si chiama “Sinistra per l’Alternativa” e vede riuniti Partito Comunista Italiano, il Partito della Rifondazione Comunista e Potere al Popolo
Ufficializzata la candidatura a sindaco della Sinistra a Figline e Incisa: sarà una donna, Lorena Tosin. Guiderà la lista elettorale "sinistra per l'Alternativa", che vede uniti il Partito Comunista Italiano, il Partito della Rifondazione Comunista e Potere al Popolo per le elezioni amministrative del 26 maggio a Figline e Incisa.
Lorena Tosin, biellese di origine ma ormai figlinese da oltre 10 anni, già infermiera professionale a Biella, laureata a Siena in Igiene dentale, lavora in campo sanitario. Una donna di sinistra già aderente a Potere al Popolo e che ora incarna questo progetto unitario.
“Sono figlia di operai, vivo da sempre la vicinanza al pensiero comunista, l’ultimo periodo politico italiano mi ha spinto a diventare parte attiva di quel pensiero, per resistere alla cultura dominante reazionaria e xenofoba, convinta che solo lottando contro ingiustizie e ineguaglianze si può costruire un paese più sano e più civile”, spiega Tosin.
I promotori della lista spiegano: "Il nostro è un percorso unitario per il rilancio industriale ed economico del territorio e per la difesa dei valdarnesi che in questi anni hanno perso il lavoro, per lo sviluppo dei servizi sanitari, scolastici e dei trasporti, per la difesa dell’ambiente, dei servizi pubblici e dei beni comuni. La nostra lista sarà avversaria delle destre, ciniche e padronali, e dei nuovi populismi qualunquisti, ma anche alternativa al centro sinistra moderato, complice del sistema di privilegi e di sfruttamento".
L'inaugurazione della sede elettorale, in via Mazzini a Figline, avverrà domenica 17 marzo alle ore 10.