Federico Nofri apre la sua esperienza sulla panchina della Sangiovannese ricevendo il quotato Grassina, il Montevarchi a Ponte a Egola affronta il fanalino di coda Tuttocuoio
La settimana che si avvia alla conclusione per la Sangiovannese non è stata troppo tranquilla in quanto c'è stato l'esonero di Simone Calori, sostituito in panchina da Federico Nofri. L'obiettivo è quello, dopo sei sconfitte consecutive che hanno fatto precipitare la squadra in classifica fino al limitare della zona play-out, di tornare a fare punti anche se l'avversario di turno non è dei più facili in quanto allo stadio "Virgilio Fedini" arriva il Grassina, squadra accreditata della quarta piazza e reduce da un pareggio e cinque vittorie l'ultima delle quali conseguita con la capolista Monterosi. Interessante sarà vedere quelle che saranno le scelte tecniche del nuovo allenatore: probabilmente, come spesso ha fatto nelle squadre allenate in passato, partirà con una difesa a quattro mentre più ampio è il ventaglio delle opzioni per centrocampo e attacco.
Gara esterna in casa del fanalino di coda Tuttocuoio per il Montevarchi che, dopo la sconfitta di domenica scorsa con il Bastia arrivata dopo un filotto di dodici risultati utili di fila, cercherà il ritorno al successo nella sfida che arriva una settimana prima del derby di domenica prossima in casa con il Marzocco. La squadra di Malotti (in tribuna perchè squalificato) dovrà sia non sottovalutare che non fidarsi troppo di un avversario che, nonostante la posizione di classifica, cercherà di mettere i bastoni fra le ruote dei rossoblù e magari ottenere quella che sarebbe la sua seconda vittoria stagionale. Fra gli aquolotti ai box causa infortunio solo Ironya e tatticamente lo schieramento iniziale dovrebbe essere il 3-5-2 visto in queste ultime partite, anche se non è da escludere l’avvicinamento di Biagi a supporto delle punte in un 4-3-1-2.
