25, Agosto, 2024

La guardia di finanza sequestra 1.500 articoli di bigiotteria e 200 mascherine non conformi. Tre aziende coinvolte: una di San Giovanni

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Gli articoli erano privi delle informazioni minime a garanzia del consumatore, previste dal cosiddetto “codice del consumo

La guardia di finanza di Arezzo ha sequestrato oltre 1.500 articoli di bigiotteria e 200 mascherine prive delle informazioni minime a garanzia del consumatore, previste dal cosiddetto “codice del consumo”. 3 le aziende coinvolte: una di queste di San Giovanni. Il sequestro è avvenuto durante alcuni controlli svolti nell’ambito del dispositivo permanente di contrasto alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale.

"Tali informazioni – spiega la guardia di finanza – che mirano alla tutela dei consumatori, devono essere chiaramente visibili e leggibili sulle confezioni o sulle etichette dei prodotti nel momento in cui sono poste in vendita. Si tratta, nello specifico, delle indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica del prodotto, all’eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo, alle cose o all’ambiente, ai materiali utilizzati".

Oltre al sequestro dei prodotti le fiamme gialle hanno notificato ai titolari degli esercizi commerciali un verbale di accertamento e contestazione di illecito amministrativo.

"I controlli eseguiti dalla guardia di finanza si pongono l’obiettivo di tutelare, innanzitutto, i consumatori, evitando l’utilizzo di prodotti non conformi, e, al contempo, gli operatori economici rispettosi delle regole".

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