16, Ottobre, 2024

Lo studio valdarnese Gefar vince il Contest nazionale “professionista digitale 2016/2017”

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Ieri a Milano la premiazione, nell’ambito di un convegno promosso dall’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale, e dalla School of Management del Politecnico di Milano. La Gefar, con sede a Montevarchi, si occupa di amministrazione del personale dipendente e consulenza del lavoro

È stata la società valdarnese Gefar ad aggiudicarsi il Contest nazionale “professionista digitale 2016/2017”: l'azienda, che ha sede a Montevarchi, è una società che si occupa dal 1995 di amministrazione del personale dipendente e consulenza del lavoro. Lo studio valdarnese è stato premiato ieri a Milano per un progetto particolarmente innovativo. 

La terza edizione del Premio del Professionista Digitale 2016/17 è stato promosso dall'Osservatorio del Politecnico di Milano School of Manager con il supporto del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, del Consiglio Nazionale Forense, della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro e dell'Associazione Sindacale dei Notai della Lombardia. Il contest ha l’obiettivo di sostenere e diffondere la cultura dell'innovazione all’interno degli Studi Professionali.

Il progetto vincente di Gefar si chiama "Workforce & Satisfaction", ed è stato realizzato, spiegano dall'azienda, "con lo scopo di continuare a dare soluzioni innovative ma allo stesso tempo semplici e fruibili, che permettono di aggiungere valore all’impresa  e di conseguenza, professionalità allo studio". Il progetto prevede due soluzioni che vanno ad integrarsi: "La prima è una rappresentazione grafica della struttura aziendale, che dà la possibilità con un semplice monitoraggio, di valutare meglio ogni risorsa in termini economici e mansionari; la seconda è quella di conoscere attraverso la nostra App, il grado di soddisfazione di ogni dipendente all’interno dell’ambiente di lavoro". 

"L’ispirazione – spiegano dalla Gefar – nasce sempre dalle casistiche dei nostri clienti. L’idea, in questo caso, è nata dalla necessità di controllare la distribuzione del personale nonché il suo stato emotivo, per un nostra azienda che gestisce più strutture alberghiere e alcuni ristoranti. Abbiamo presentato il progetto prima all’azienda, e poi ad alcuni avvocati giuslavoristi e alle rappresentanze sindacali". Il progetto affidato a due team di sviluppatori è iniziato a fine 2016, e la prima fase, il Workforce è già stato pubblicato. Per l’implementazione dell’App, quindi la seconda fase “Satisfaction”, sono in corso gli ultimi test prima della pubblicazione negli store.

Il gestionale rappresenta, nell'ambito delle politiche di welfare aziendale, uno strumento idoneo a fornire un nuova prospettiva della concezione del rapporto tra datore di lavoro e dipendenti, fondata su una maggiore attenzione nei loro confronti. Un aspetto, quest’ultimo, che ha ricevuto parere favorevole delle rappresentanze sindacali a cui è stato presentato il progetto in fase di test. 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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